Già venduti prima del debutto mondiale tre 48 Wallytender di Wally
Successo del nuovo 48 Wallytender, ordinato in tre esemplari prima della presentazione al Cannes Yachting Festival 2019
Successo del nuovo 48 Wallytender, ordinato in tre esemplari prima della presentazione al Cannes Yachting Festival 2019
Recentemente acquisito da Ferretti Group, Wally presenterà a settembre al Cannes Yachting Festival 2019 il nuovo 48 Wallytender ma tre esemplari sono già stati venduti prima del debutto ad altrettanti armatori europei e americani. Un risultato che conferma l’intuito commerciale del gruppo, come spiega anche Stefano de Vivo, CCO di Ferretti Group e Managing Director di Wally, “in termini di ricerca, sviluppo, ingegneria e produzione”.
Nata nel 2001 come imbarcazione veloce e confortevole per uscite diurne e brevi crociere, Wallytender ha aperto nuove prospettive al settore, superando l’idea del semplice tender per grandi yacht o della barca d’appoggio per ville pieds-dans-l’eau, pur mantenendo inalterate le peculiarità stilistiche e funzionali del marchio. “Dal nostro ingresso nel mondo del motore -sottolinea Luca Bassani, fondatore di Wally- Wallytender è simbolo del puro piacere del navigare open air“.
Un DNA evidente anche nel nuovo modello, che mixa coperta rivestita di teak, retaggio della cultura velica, con elementi e accessori in fibra di carbonio, materiale introdotto proprio da Wally agli inizi degli anni Novanta. E vanta volumi interni generosi, che hanno richiesto l’innalzamento dei bordi liberi senza tuttavia intaccare la linea filante e nel contempo minimale dello scafo, segno distintivo di tutte le imbarcazioni del cantiere così come il parabordo nero.
L’esterno è pensato per il relax e la convivialità, con sedute, prendisole, cucina con zona pranzo all’aperto. Inoltre, i sedili di poppa possono essere girati sia verso prua, sia verso il tavolo da pranzo. Sono poi dotazioni standard del 48 Wallytender le sezioni di murata a poppa abbattibili su entrambi i lati – per ampliare le superfici disponibili quando si è all’ancora – e la passerella retrattile, che si trasforma in scaletta di discesa all’acqua.
Dal punto di vista tecnico questo Wallytender è dotato di comando a pulsante in plancia per il sistema di ancoraggio (a scomparsa nel gavone di prua) e di motorizzazione standard doppia Volvo IPS 650 con joystick, per semplificare le manovre di ormeggio: una soluzione che raggiunge i 960 hp totali, per una velocità massima di 38 nodi.
Argomenti: Daily Nautica, Saloni Nautici, tender