La Volvo Ocean Race si sta trasformando sempre di più in una gara di sopravvivenza per le imbarcazioni partecipanti. Groupama sailing team, capitanata dallo skipper francese Franck Cammas, ha sospeso la regata nella quinta tappa (in cui era in testa) della Volvo Ocean Race dopo aver rotto l’albero sopra la prima crocetta. L’equipaggio se l’è cavata, l’incidente è successo a circa 60 miglia da Punta del Este, al largo delle coste dell’Uruguay. Dopo il ritiro nei giorni scorsi di Abu Dhabi (oltre a quello dei cinesi di Sanya) e la sosta forzata di Camper per la riparazione della delaminazione dello scafo, in gara in questa tappa, che porta a Itajaì, in Brasile, sono rimasti gli spagnoli di Team Telefónica, guidati da Iker Martinez e gli statunitensi di Puma, al comando di Ken Read.

Il CEO della Volvo Ocean Race Knut Frostad ha emesso un comunicato ieri nel quale esprime la sua preoccupazione per il ripetersi di problemi tecnici subiti della imbarcazioni della flotta in questa edizione della regata. “Abbiamo già lavorato molto, discusso con i team, i progettisti e tutti coloro che sono coinvolti nell’evento riguardo le barche e le regole che utilizzeremo in futuro, e pensiamo di poter annunciare una decisione prima della fine di questa edizione della regata. Per il momento, la nostra attenzione è focalizzata sulla sicurezza dei velisti”.

E.R.

Foto: sito ufficiale Volvo Ocean Race

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