La stagione dei grandi saloni nautici, che ha preso il via con Cannes Yachting Festival e proseguirà con il Salone di Genova e quello di Monaco, è sempre un momento importante per fare dei bilanci e misurare lo stato di salute del mercato nautico. Daily Nautica ha intervistato Luigi Gambelli, Ceo di Timone Yachts e professionista di indiscussa esperienza, per conoscere la sua opinione sul momento che la nautica oggi sta affrontando.

“Il mercato – spiega Gambelli ai nostri microfoni – sta andando bene in funzione delle previsioni che avevamo fatto. Non c’è una crescita ma c’è una stabilità che era stata prevista. Per affrontare questo momento di stabilità abbiamo implementato la rete vendite, con più commerciali e ci siamo mossi verso nuovi mercati. Parlo come Timone Yachts Group, dove abbiamo più brand assieme e rappresentiamo anche territori fuori dall’Italia, come Slovenia, Croazia, Montenegro, Albania”.

“In particolar modo – sottolinea il Ceo di Timone Yachts – abbiamo destato molto interesse in Albania, dove abbiamo aperto un ufficio pochi mesi fa nel Marina di Orikum. Siamo particolarmente felici di portare avanti questo progetto, perché crediamo in questo territorio e pensiamo che possa avere uno sviluppo importante nel mercato della nautica.  Abbiamo quindi voluto essere pionieri anche qui”.

Luigi Gambelli: “Esperienza e cura del cliente sono il valore aggiunto di Timone Yachts”

Il valore aggiunto del gruppo, secondo Luigi Gambelli, si fonda almeno su tre pilastri: storicità e quindi esperienza, professionalità e cura per il cliente, anche attraverso il post-vendita.

“Il valore aggiunto di Timone Yachts – afferma il Ceo – deriva da più fattori. La storicità che permette di presentarci come un’azienda che da tanto è presente sul mercato e che dà fiducia. In più abbiamo un cantiere che ci permette di preparare le imbarcazioni sia nuove che usate prima della consegna e di gestire il post-vendita, che è una parte molto importante per il diportista”.

Guarda l’intervista completa nel nostro video.