Venti contrari per Maserati, Soldini alla ricerca della rotta più veloce per Londra
Soldini e l'equipaggio di Maserati continuano la corsa verso Londra ma in mezzo c'è l'anticiclone delle Azzorre
Soldini e l'equipaggio di Maserati continuano la corsa verso Londra ma in mezzo c'è l'anticiclone delle Azzorre
Continua la corsa di Giovanni Soldini e Maserati Multi70 contro il “fantasma” di Gitana, con il trimarano in vantaggio di oltre 1200 miglia sul record. Lo skipper milanese ed il suo equipaggio hanno superato l’equatore da quasi una settimana e stanno risalendo lungo le coste africane ma la loro impresa è tutt’altro che conclusa. Con l’ingresso negli Alisei da nord-est, Maserati è riuscito a divincolarsi dalla morsa di una depressione tropicale, che ha tenuto in scacco il team per alcuni giorni ma adesso è il momento di interpretare nel modo migliore l’anticiclone delle Azzorre.
Maserati verso Londra ma in mezzo c’è l’anticiclone delle Azzorre
Dopo esser entrati negli Alisei e aver ripreso velocità costante, Giovanni Soldini e l’equipaggio di Maserati dovranno affrontare una nuova sfida cruciale, ovvero analizzare attentamente l’evoluzione dell’anticiclone delle Azzorre, che, secondo i modelli meteo, potrebbe complicare la corsa del team verso Londra.
“Nei prossimi giorni -ha spiegato lo skipper- è previsto che l’alta pressione si allunghi dall’Irlanda fino alle Azzorre e questo non promette niente di buono per noi perché porterà venti freddi e sostenuti da est/nord est, vale a dire venti contrari. Speriamo che sbaglino i modelli. Intanto -ha sottolineato Soldini- siamo concentrati sulla nostra traiettoria e sorvegliamo l’evoluzione meteo in cerca di qualche opportunità per andare il più veloce possibile senza allungare troppo la rotta”.
Se l’alta pressione rappresenta un’incognita non indifferente, ritrovarsi il vento in prua sarebbe sicuramente un ostacolo alla corsa del trimarano, che esprime il suo potenziale soprattutto in andatura portante. Infatti il bilancio degli ultimi quattro giorni passati a bolinare non è stato positivo per Maserati, che ieri aveva appena 1251 miglia di vantaggio sul record, dopo aver sfiorato le 2000 miglia il 10 febbraio, appena 5 giorni prima.
Argomenti: Giovanni Soldini