Il forte agonista spezzino Gabriele Delbene è riuscito nuovamente a cogliere nel segno e con una straordinaria  discesa in apnea alla profondità di 62,4 metri ha centrato una cernia di quasi 8 Kg stabilendo il nuovo primato mondiale di cattura più profonda.

La difficile prova, come ci aveva annunciato in un’intervista esclusiva durante il Salone Nautico, si è svolta nella acque della Sardegna meridionale, al largo di Torre delle Stelle (Cagliari), sulle strutture del relitto del mercantile Loredan, adagiato sul fondale di 65 metri dal 1943. Fra discesa, ricerca, cattura, recupero e risalita, Delbene ha impiegato 2’ e 42”. Il tempo è stato clemente con pieno sole e mare soltanto leggermente mosso  e temperatura ambiente di 23°C. Sott’acqua ottima visibilità fino ai 30 metri, ma più giù visibilità scarsa, corrente e temperatura di soli 17°C.

Prima di fare il tuffo vincente Delbene ha fatto tre discese di riscaldamento, tutte fra i 2’ e 30” e i 2’ e 50”  e alla quarta ha fatto il record registrato puntualmente con videocamera dal sommozzatore TEK dell’assistenza di fondo Mario Perniciaro detto “Sbrino” di Cagliari. Imponente il servizio di sicurezza e sorveglianza in mare predisposto dagli organizzatori.

Gianni Risso

[nggallery id=322]Fotogallery di Martino Musso in concessione a Liguria Nautica riproducibile previa citazione della fonte con link attivo