I Suzuki Fishing Team hanno navigato nella stagione sportiva passata sul Tuccoli T250VM Evoluzione, tracciando un percorso lungo la nostra penisola che sarà possibile seguire nella serie “Tracce di pesca“, disponibile sui canali social di Suzuki e Tuccoli e su YouTube, dove saranno trasmesse 4 puntate integrali.

Realizzato dal cantiere di Collesalvetti, il Tuccoli T250VM Evoluzione è il fisherman italiano più all’avanguardia, un natante center consolle di 7,89 metri motorizzato con il fuoribordo top di gamma Suzuki DF350AMD, motore altrettanto tecnologico che ne amplifica le performance. Suzuki e Tuccoli hanno offerto ai Suzuki Fishing Team una barca da pesca tra le migliori sul mercato, in grado di accompagnarli nei vari tournament lungo la penisola e soprattutto nei Campionati italiani FIPSAS.

Il Suzuki DF350AMD

Per garantire ai Suzuki Fishing Team ottime performance anche dal punto di vista meccanico, la barca è stata motorizzata con il DF350AMD, l’unico fuoribordo nella sua fascia di potenza a disporre del sistema di propulsione a doppia elica controrotante #afferrailmare (Suzuki Dual Prop), caratteristica che migliora la navigazione perché consente all’unità termica, un V6 da 4.390 cc, di scaricare in acqua tutta la sua potenza ed enfatizzare così la poderosa coppia di cui dispone. Grazie ad #afferrailmare, la spinta del motore è neutra, né destrorsa né sinistrorsa, facilitando il mantenimento della rotta senza continue correzioni del timone.

Un altro aspetto significativo durante la pesca è il consumo, visto che spesso è necessario uscire dal porto e percorrere molte miglia, spostarsi velocemente da uno spot all’altro e ripercorrere la stessa rotta per rientrare. Grazie al sistema a combustione magra #consumameno (Suzuki Lean Burn), il motore è in grado di funzionare con una miscela di carburante più efficiente, che accresce la percentuale di aria e riduce quella di benzina nella combustione. Il fuoribordo, quando naviga a velocità di crociera, è infatti in grado di contenere i consumi, con un risparmio del 14% rispetto a un motore senza questo sistema: un risparmio economico che, per l’uso intensivo che un pescatore fa della propria barca e del suo motore, impatta anche sull’ambiente, con una riduzione delle emissioni inquinanti.

Il Suzuki DF350AMD non solo è un motore affidabile con costi di gestione contenuti, come dimostra l’adozione della catena di distribuzione a bagno d’olio con regolatore automatico del gioco, che non richiede alcuna manutenzione periodica perché un tensionatore idraulico mantiene la tensione della catena sempre appropriata, ma è anche costruito per durare nel tempo. Per una lunga vita dell’unità termica è stato infatti adottato un innovativo accorgimento tecnico denominato “Suzuki Dual Louver“, un sistema di aspirazione a doppio stadio capace di rimuovere qualsiasi traccia di acqua e di spray salino dall’aria diretta all’interno delle camere di combustione. Inoltre, possiede un circuito di raffreddamento alimentato da un doppio ingresso d’acqua situato nel piede, per garantirne un flusso ottimizzato sia a lento moto, sia quando si affonda la manetta.

La manetta è elettronica, ovvero niente connessione meccanica ma solo un filo a collegare il telecomando monoleva con il motore, dove gas e cambio sono gestiti elettronicamente con un sistema “Drive by Wire” in grado di creare feeling tra il pilota e il suo propulsore, mentre il “Suzuki Troll Mode” consente al pescatore di regolare il numero di giri del motore per ottenere una velocità di traina ad hoc, sia che si peschi in profondità che in superficie. Infine, tutte le superfici in alluminio sono trattate con una speciale protezione che ne incrementa la durata nel tempo e le protegge contro la corrosione.

Il Tuccoli T250VM Evoluzione

Il Tuccoli T250VM Evoluzione parte da un concept sviluppato dal cantiere di Collesalvetti, con il layout e l’allestimento di coperta disegnati secondo i suggerimenti del 33 volte campione mondiale di pesca da natante Marco Volpi, che è intervenuto anche in alcune modifiche della carena. La prima caratteristica riguarda la costruzione della coperta in fibra di carbonio, realizzata in house dal cantiere con la “Tuccoli Carbon Technology“, una scelta fatta per offrire al pescatore una barca perfettamente centrata in termini di distribuzione dei pesi. L’adozione del carbonio permette infatti di risparmiare il 34% di peso alla coperta, abbassando ulteriormente il baricentro dello scafo e rendendolo ancora più stabile in acqua.

Oltre all’adozione del carbonio, il cantiere ha poi introdotto nelle strutture dell’imbarcazione la “Tuccoli Double Structure“. La barca integra nel controstampo un ragno di rinforzo che consente di adottare una laminazione delle strutture ottimizzata per offrire leggerezza e al contempo robustezza e rigidità. Sulla carena è stato invece adottato il “Tuccoli Progressive Hull“, che ottimizza da prua a poppa l’angolo della V di carena, garantendo il miglior rapporto tra stabilità e riduzione della superficie bagnata, aumentando così le prestazioni e riducendo i consumi.

A questi elementi si aggiunge il “Tuccoli Modular Deck“, l’esclusivo sistema messo a punto dall’azienda toscana per personalizzare la coperta, scegliendo le configurazioni più adatte al proprio stile di pesca o più in generale all’utilizzo della barca. Per quel che concerne il layout di coperta, i Suzuki Fishing Team hanno scelto la cosiddetta “seduta Volpi“, ovvero con vasca del pescato coibentata a centro barca, sopra la quale è stato inserito un piano portaoggetti personalizzabile nella compartimentazione. Tutto il blocco, che può essere fornito anche di poggiaschiena rimovibile coperto da un comodo imbottito, offre posto a pilota, copilota e altre due persone, lasciando libero tutto il resto del pozzetto e permettendo un facile accesso ai comandi della consolle anche durante le concitate fasi di pesca.

SCHEDA TECNICA – TUCCOLI T250VM EVOLUZIONE

Lunghezza: 7,89 m

Larghezza: 2,55 m

Pescaggio: 0,58 m

Dislocamento: 2200 kg

Serbatoio Acqua: 70 l

Serbatoio Carburante: 310 l

Motore: Suzuki DF350AMD

Elica: 15 1/4 x 21

Velocità massima: 40,3 nodi a 6.100 giri/min