Un film al mare – “All is Lost”: uomo contro Natura
Dodicesima puntata della rubrica Un film al mare: è la volta di All is Lost
Un film al mare – “All is Lost”: uomo contro Natura
Dodicesima puntata della rubrica Un film al mare: è la volta di All is Lost
Dopo qualche settimana di pausa, ecco una nuova puntata della nostra rubrica Un Film al Mare. Abbiamo recensito dei veri e propri capolavori della settima arte, come Lo Squalo, Travolti da un insolito destino nell’azzurro mare di agosto, Master & Commander, Heart of the sea e Mare Dentro, ora tocca a All is Lost, un film del 2013 scritto e diretto da J. C. Chandor. Il protagonista indiscusso è Robert Redford ma in questa pellicola, quasi interamente priva di dialoghi, è l’Oceano a dominare la scena.
Chandor narra lo scontro tra uomo e natura, tra uomo e Oceano, un tema trattato più volte sia al cinema che in letteratura. In questo caso il protagonista (di lui non sappiamo nulla, neppure il nome) non combatte contro una balena bianca (Moby Dick) ma lotta per sopravvivere alla forza distruttiva della Natura. Quest’ultima è una personificazione maligna che, dopo una devastante tempesta a cui è seguita la coraggiosa resistenza del protagonista, ora sta avendo la meglio.
All is Lost: quando l’uomo affronta la forza devastante della Natura
“Mi dispiace. So che adesso questo significa ben poco ma mi dispiace. Ci ho provato. Sarete tutti d’accordo che ci ho provato. A essere vero, a essere forte, a essere gentile, ad amare, a essere giusto. Ma non lo sono stato. Tutto è perduto“. Queste le parole del naufrago. Dopo una battaglia infinita durata otto giorni, questa sua ultima testimonianza, che metterà in un vasetto e abbandonerà al mare, pare essere il suo grido di disperazione: un urlo silenzioso che forse mai nessuno ascolterà.
Del protagonista non sappiamo assolutamente nulla, lui invece vuole comunicare qualcosa, vuol far sapere a tutti di aver lottato con tutte le sue forze per scampare al naufragio, evidente metafora della vita. Tutto è acqua, tutto è sale, tutto è Oceano. Redford è inghiottito da questa immensità, da queste onde aggressive e devastanti, da questa Natura crudele e maligna. E adesso si sta arrendendo.
Siete curiosi di sapere come andrà a finire? All is Lost vi aspetta.
Argomenti: Daily Nautica, mare