Matthew Dowdy Shiell era un banchiere inglese. In patria era considerato un uomo ricchissimo ma.. plebeo. Nemmeno la sua amicizia con la regina Vittoria, alla quale aveva prestato un bel mucchio di soldi, gli era servita ad ottenere un titolo nobiliare. 

Così lasciò Londra e partì per i Caraibi, dove acquistò un’isola e si proclamò Re col nome di Mateo I. L’Isola era Santa Maria la Redonda, così battezzata da Cristoforo Colombo che per primo vi sbarcò nel suo secondo viaggio verso le Indie. Il suo sogno era di essere il capostipite di una dinastia di nobili regnanti ma non aveva considerato che il suo unico figlio ed erede al trono, Matthew Phipps alias principe Felipe I, aveva sentimenti “repubblicani”! Inoltre, alle bianche spiagge dei Caraibi e all’azzurro del loro mare, preferiva i pub inglesi e le decadenti atmosfere dei circoli letterari europei. 

Matthew Phipps sognava, infatti, di diventare un grande scrittore e non il re di un’isola deserta. E ci riuscì, col nome di… lo avete intuito? M. P. Shiel! Già, proprio l’autore de La Nube Purpurea, un cult della moderna fantascienza! E il trono di Redonda? Beh, quello è ancora là che aspetta il suo re. Così come lo attende la nobiltà di Redonda, costituita dai più grandi scrittori della terra.