Rubrica | Itinerari
A cura di Liguria Nautica

In bicicletta sul mare in Liguria: itinerario Levanto-Bonassola-Framura

Una pista ciclopedonale adatta a tutti unisce tre splendidi borghi liguri, tra storia, panorami e spiagge

In bicicletta sul mare in Liguria: itinerario Levanto-Bonassola-Framura
A cura di Liguria Nautica

In bicicletta sul mare in Liguria: itinerario Levanto-Bonassola-Framura

Una pista ciclopedonale adatta a tutti unisce tre splendidi borghi liguri, tra storia, panorami e spiagge

5 minuti di lettura

Questo magnifico percorso è di impegno molto contenuto ma di soddisfazione impagabile. È interamente asfaltato, con segnaletica a terra e senza dislivello, quindi adatto a biciclette, pedoni e runner, ma anche a famiglie con bambini, che qui possono divertirsi in sicurezza e godersi tutto lo spasso di una biciclettata con pause in spiaggia. È davvero imperdibile per chi è in vacanza nel Levante ligure o per chi, da Genova, desidera trascorrere una giornata all’aria aperta in luoghi incantevoli, utilizzando solo mobilità sostenibile.

La pista ciclopedonale, che si sviluppa per circa 5 chilometri, collega i borghi di Levanto e Framura, passando per Bonassola e utilizzando il tracciato ottocentesco dell’antica ferrovia costiera, che è stato così recuperato e riqualificato, all’interno del più vasto progetto della Rete Ciclabile Ligure.

Provate a immaginare l’emozione di ripercorrere il tragitto del vecchio treno, che, come nella migliore tradizione ligure, alterna profonde e avvolgenti gallerie a improvvisi squarci di luce e mare, spesso l’unico modo per calarsi in piccole spiagge altrimenti irraggiungibili. Una vera chicca! Ma niente paura: le gallerie sono illuminate e la straordinaria sensazione di tuffarvisi dentro non è assolutamente a scapito della sicurezza.

In breve

Durata: circa 20 minuti pedalando a 15 km/h.

Costo: circa 14 euro a/r in treno da Genova + eventuale noleggio bici.

Periodo: tutto l’anno.

Percorso

La pista ciclopedonale è percorribile in entrambi i sensi, con eguale appagamento. Noi di Liguria Nautica vi proponiamo la partenza da Levanto per la maggiore comodità di arrivo, sia in treno che in auto (in questo caso è più facile anche il posteggio) e perché Levanto offre varie possibilità per il noleggio delle biciclette (in caso ne aveste bisogno). Anche in prossimità del porticciolo di Framura potete trovare un noleggio bici. Inoltre, vi ricordiamo che la Regione Liguria consente il trasporto gratuito delle biciclette sul treno, nelle carrozze appositamente attrezzate e contrassegnate.

Dalla stazione di Levanto al mare ci vogliono pochi minuti, che permettono di iniziare ad ammirare questo gioiello di località, magari con una piccola deviazione verso il centro storico. Qui, girovagando tra le piazzette e i vicoli, fino a raggiungere la splendida loggia comunale di epoca medievale, è possibile farsi tentare da uno dei numerosi forni presenti per una delle più classiche colazioni liguri: la focaccia alla genovese (con il caffè!).

Dall’intimità del centro, poi, il mare di Levanto si apre improvviso con il lungomare, le lunghe spiagge e il verde retrostante delle colline: qui si staglia lo straordinario Promontorio del Mesco, appartenente al Parco Nazionale delle Cinque Terre. E se avete scelto una giornata ventosa, vedrete probabilmente tante ragazze e ragazzi scivolare sulle onde e altrettanti con le loro mute e le loro tavole prepararsi sulla riva: Levanto è, infatti, rinomata per la pratica del surf e attira appassionati da ogni dove.

La partenza dell’itinerario verso Framura si individua facilmente al termine della passeggiata e, lasciandosi sulla destra il paese, i piccoli bar e le panchine, ci si tuffa nella prima galleria. La pedalata, come abbiamo detto, è molto agevole e le gallerie proteggono dalle intemperie e dal caldo eccessivo in estate. Anzi, vi consigliamo di non dimenticare una felpa e una leggera giacca impermeabile nemmeno nelle giornate più afose, perché nelle gallerie più lunghe si arriva facilmente ad avere freddo.

A quasi metà percorso, dopo aver assaporato i passaggi tra buio e luce, goduto della tranquillità di pedalare o camminare senza auto al fianco ed esplorato le spiaggette, si arriva al borgo di Bonassola: qui si può decidere di fare un’altra pausa e visitare il paese, con il suo piccolo golfo e la spiaggia scura. Per chi scegliesse di farsi accompagnare nell’itinerario dai propri amici a quattro zampe (che sono ammessi nel rispetto delle regole), sarà utile per una pausa rinfrescante la dog beach libera che il Comune di Bonassola ha approntato proprio dopo la prima galleria da Levanto.

Prima ancora che abbiate potuto fare davvero fatica – è tutto troppo bello per poterla accusare di questo! – si arriva alla fine del percorso, che termina con la stazione della ferrovia attiva di Framura. All’arrivo si può, anzi è caldamente consigliato, lasciare la bicicletta per scendere verso l’indimenticabile piccolo porto di pescatori (è disponibile anche un ascensore), da cui raggiungere a piedi o in autobus il borgo di Framura, che si trova sulla collina.

Framura è uno dei borghi più belli d’Italia, dunque, come si può immaginare, quest’ultimo sforzo è più che ripagato. È composta da cinque silenziose frazioni, raccolte sui pendii coperti di ulivi e disegnati dai muretti a secco e ricche di testimonianze di epoca medievale. Per chi, invece, non volesse lasciare il livello del mare, si possono raggiungere a piedi le spiagge di Torsei e Vallà, due perle dove riposarsi prima del ritorno.

Dove mangiare

Lungo la ciclopedonale e sui lungomare ci sono diversi bar per una sosta con spuntino. Per una ricca colazione alla ligure vi abbiamo già consigliato le panetterie di Levanto, mentre per una cena all’insegna dell’enogastronomia locale non c’è che l’imbarazzo della scelta in ciascuno dei borghi attraversati.

 

Caterina Lazzari

 

Fonte foto: https://www.facebook.com/ciclopedonalemaremonti

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