La “libreria del mare” di Palermo: da quasi 30 anni “un’oasi dove potersi rifugiare”

Maurizio Albanese, titolare della "libreria del mare" di Palermo, a DN: "In tutti questi anni con molti clienti si è creato un rapporto molto stretto, al punto che quando mi vengono proposte le novità di prossima uscita, cerco di capire a quale di questi clienti può piacere quel particolare libro"

La “libreria del mare” di Palermo: da quasi 30 anni “un’oasi dove potersi rifugiare”

La “libreria del mare” di Palermo: da quasi 30 anni “un’oasi dove potersi rifugiare”

Maurizio Albanese, titolare della "libreria del mare" di Palermo, a DN: "In tutti questi anni con molti clienti si è creato un rapporto molto stretto, al punto che quando mi vengono proposte le novità di prossima uscita, cerco di capire a quale di questi clienti può piacere quel particolare libro"

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La nostra veleggiata lungo l’Italia, alla scoperta delle librerie dedicate esclusivamente al mare, è giunta quasi al termine.

Dalla vela alla subacquea, dai racconti di viaggio alle tecniche di navigazione, vi abbiamo portato con noi alla scoperta di quei luoghi preziosi (sono solo quattro lungo tutto lo Stivale), dove navigatori, curiosi e appassionati hanno la possibilità di esaudire ogni loro curiosità a tema marino.

Dopo aver chiacchierato con Marco Firrao della “libreria il mare” di Roma e aver conosciuto Alessandro Michele Gigliola della “libreria del mare” di Milano, oggi siamo arrivati nella meravigliosa Palermo, per intervistare Maurizio Albanese, titolare e anima della “libreria del mare attiva nel capoluogo siciliano dal 1996.

Per Maurizio Albanese, la sua libreria  rappresenta “un’oasi dove potersi rifugiare”. Chi decida di ritagliarsi un po’ di tempo per sé, tuffandosi in questo luogo fatto di carta e di sale, “deve essere coinvolto – spiega- in un’atmosfera che  aiuti a trovare nuovi stimoli che possano far sognare, incuriosire, viaggiare …”.  Scopriamola insieme.

La “libreria del mare” di Palermo: dal 1996 “un’oasi dove potersi rifugiare”

Quando e come nasce la decisione di aprire una libreria del mare?

Quando ero ragazzo cercavo libri tecnici sull’arte della navigazione, sulla meteorologia, sull’ astronomia, sulla subacquea, sulla vela o racconti di viaggi per mare ma nelle librerie c’era poco ed i librai avevano poche conoscenze e competenze. Così un giorno ho deciso di farlo io e nel 1996 ho iniziato questa avventura.

C’è un libro che ha segnato in modo particolare il suo percorso?

Non saprei, forse ‘La lunga grotta’ di Bernard Moitessier o ‘Solo intorno al mondo’ di Joshua Slocum. Ma forse ancora prima con ‘Robinson Crusoe’ di Daniel Defoe o i fumetti di Corto Maltese ed in particolare  ‘Una ballata del mare salato’  di Hugo Pratt o ‘Ventimila leghe sotto i mari’ di Jules Verne.

Cosa richiedono maggiormente i clienti che varcano la soglia della vostra libreria?

Libri che li facciano sognare ed evadere ma anche libri tecnici, che li aiutino a migliorare le loro competenze e ad aumentare le proprie conoscenze.

Cosa deve aspettarsi il lettore che non è mai entrato nella vostra libreria? Cosa può trovare?

Competenza, professionalità, cortesia e un ricco assortimento di libri che vanno dai classici agli ultimi romanzi, dai manuali alle guide nautiche, dai saggi sulla storia della nautica ai thriller, dai fumetti ai libri per ragazzi, … il tutto solo ed esclusivamente a tema marino!

Il libraio soprattutto al giorno d’oggi viene visto come un mestiere un po’ romantico. È così?

Il lavoro del libraio, per come lo faccio io, richiede una gestione commerciale e finanziaria molto attenta che non lascia molto spazio al sogno. Questo non vuol dire che chi entra in libreria non venga coinvolto in un’atmosfera romantica.

C’è ancora interesse per la lettura? Ci sono giovani che frequentano la libreria e sono interessati alle tematiche del mare?

L’età media dei miei clienti è sempre più alta. I giovani dai trenta anni in giù che frequentano la mia libreria sono sempre di meno. Non credo che non interessino le tematiche marine ma penso che la maggior parte legga su strumenti diversi dal libro.

Cosa rappresenta per lei questo luogo? Se lo dovesse descrivere a chi non lo ha mai visitato come lo descriverebbe?

E’ un’oasi dove potersi rifugiare, chi entra deve essere coinvolto in un’ atmosfera che ti aiuti a trovare nuovi stimoli che ti possano far sognare, incuriosire, viaggiare..

Il libraio, alle volte è anche un po’ confidente: elargisce consigli e suggerimenti di lettura. Nel corso degli anni c’è stato qualche cliente che le è rimasto particolarmente impresso nella memoria?

In tutti questi anni con molti clienti si è creato un rapporto molto stretto, al punto che quando mi vengono proposte le novità di prossima uscita, cerco di capire a quale di questi clienti può piacere quel particolare libro.

La “libreria del mare” si trova a Palermo, in via della Cala 50. È aperta tutti i giorni, tranne la domenica, dalle 9 alle 13 e dalle 16 alle 19:30.

 

 

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