C’è lo Spray del primo circumnavigatore solitario Joshua Slocum e il Joshua con cui Bernard Moitessier partecipò al Golden Globe del 1968, la prima regata in solitario intorno al mondo, tra le 51 imbarcazioni a vela scelte e raccontate da Davide Besana nel suo nuovo libro “Gli yacht che hanno fatto lo yachting” edito dalla casa editrice romana Nutrimenti.

Il famoso autore e fumettistica nautico, che è anche un appassionato velista. ha svelato fascino, aneddoti e particolarità di queste 51 imbarcazioni, facendole rivivere attraverso il suo inconfondibile tratto e colore. Ci sono le barche che hanno fatto la storia della Coppa America, quelle delle regate intorno al mondo, i primi circumnavigatori in solitario e le barche che sono state impegnate nelle esplorazioni più avventurose. Barche d’epoca che ancora possiamo ammirare e multiscafi impegnati a battere record di velocità.

Ad aprire la carrellata è il Pen Duick II, l’imbarcazione con cui Eric Tabarly ha vinto la Transat del 1964. A chiuderla è invece lo Snark, ketch di 45 piedi di cui armatore è stato il famosissimo Jack London.

Davide Besana accoglie il lettore con un suggerimento: “Nelle pagine che seguono – scrive l’autore – ho raccontato in breve 51 barche che hanno fatto la storia dello yachting. Non è un trattato scientifico, solo un racconto con dei disegni che spero vi aiutino a capire l’anima di queste belle barche”.

Gli yacht che hanno fatto lo yachting

a cura di Davide Besana

Edizioni Nutrimenti, Roma, 2024

Pagine: 112, illustrate a colori

Prezzo: 22,00 euro