“Le isole dei sogni impossibili”: un libro sulle micronazioni sorte nei mari di tutto il mondo
Nel suo libro, edito da Il Frangente, Riccardo Bottazzo racconta le vicende di inguaribili sognatori destinati a naufragare assieme alle loro isole incantate
“Le isole dei sogni impossibili”: un libro sulle micronazioni sorte nei mari di tutto il mondo
Nel suo libro, edito da Il Frangente, Riccardo Bottazzo racconta le vicende di inguaribili sognatori destinati a naufragare assieme alle loro isole incantate
Nell’agosto del 1997 due attivisti di Greenpeace salirono sopra un aspro scoglio vulcanico sperduto nel bel mezzo del freddo Mare Artico. Senza farsi spaventare dal terribile gelo e dalle violente tempeste, resistettero per 42 giorni, così che, in base ad una direttiva Onu, poterono proclamare la nascita di una nuova nazione che chiamarono “Waveland“, la repubblica delle onde. Lo scopo era quello di proibire la caccia alle balene nelle acque territoriali della nuova repubblica.
Combattere la pesca industriale era anche l’obiettivo di Leicester Hemingway, fratello del più famoso Ernest, che si costruì un’isola tutta per sé ancorando uno zatterone appena fuori dalle acque territoriali della Giamaica, facendo in modo che gli uccelli marini la adoperassero come “toilette”.
Un passo indispensabile questo, perché una vecchia e mai abrogata legge degli Stati Uniti dà mandato ai suoi cittadini di occupare le isole non reclamate da nessun’altra nazione purché siano coperte da guano d’uccello. Leicester chiamò la sua nuova repubblica “Nuova Atlantide” e dispose che nelle sue acque territoriali potessero entrare solo i pescatori più poveri dei villaggi giamaicani. Un tremendo tifone tropicale pose fine al suo sogno.
Queste sono solo due delle tante storie raccontate da Riccardo Bottazzo, collaboratore anche di Daily Nautica, nel suo libro “Le isole dei sogni impossibili” edito da Il Frangente, che raccoglie le vicende delle micronazioni sorte nei mari di tutto il mondo, alcune delle quali narrate anche nella nostra rubrica “L’isola delle rose“.
Storie di principi immaginari e di imperatori fasulli, di eroici esploratori artici, di folli scienziati alla ricerca della vita eterna, di corsari e di poeti. Storie, per dirla come Hugo Pratt, di gentiluomini di fortuna: inguaribili sognatori destinati a naufragare assieme alle loro isole incantate, abbracciati da un mare fatto più di utopie che di acqua.
“L’idea di raccontare queste storie, tanto reali quanto folli – spiega l’autore – mi è venuta proprio scrivendo un articolo sull’Isola delle Rose per Daily Nautica, in occasione dell’uscita del film su Netflix. A suo tempo avevo conosciuto l’ingegner Giorgio Rosa e vi assicuro che era molto lontano da quel sognatore guascone dipinto dal regista Sydney Sibilia!”.
“Nel ricercare notizie per riportare la vicenda nella sua realtà storica – sottolinea Bottazzo – mi sono accorto che sono moltissime le micronazioni sorte sulle isole della terra. Come Sealand, patria dei pirati informatici di tutta la terra, nata anch’essa su una piattaforma abbandonata sul canale della Manica. Un principato con tanto di dinastia reale che è stato valutato 750 milioni di euro”.
“Parlo di isole vere – aggiunge l’autore – ma anche di isole artificiali o addirittura immaginarie, come l’isola di Podestà, segnata sulle carte nautiche del Pacifico fino a tutto l’800 ma assolutamente inesistente. Il che non gli ha impedito di venire reclamata come libera repubblica dagli scrittori cileni per contrastare la dittatura militare”.
“Con questo libro – conclude Bottazzo – posso dire di aver scoperto anch’io la mia isola e di aver aperto la porta su un mondo dove i sogni si mescolano alla realtà, navigando su mari che non erano mai stati raccontati da nessuno”. Per acquistare il libro cliccate qui.
Le Isole dei Sogni Impossibili
di Riccardo Bottazzo
Edizioni Il Frangente, 2022
Lingua: italiano
Pagine: 220, illustrate b/n
Prezzo: 18,05 euro.
Argomenti: Daily Nautica, mare