A cura di Chiara Biffoni

Trucchi in cambusa

Trucchi in cambusa per velocizzare e condire una pasta e per non lavare la pentola alla fine

Trucchi in cambusa
A cura di Chiara Biffoni

Trucchi in cambusa

Trucchi in cambusa per velocizzare e condire una pasta e per non lavare la pentola alla fine

3 minuti di lettura

Le vacanze in barca comportano qualche rinuncia alla comodità e alla routine “casalinga” a cui siamo abituati durante l’anno. Conoscendo alcuni ”trucchi”, tuttavia, potrete rendere la vita di bordo più facile, divertente e perché no….imparare qualcosa di nuovo!

Noi italiani a un buon piatto di pasta non rinunciano mai, neanche quando siamo sul nostro guscio di noce galleggiante! Ecco allora quattro “trucchi” per velocizzare e condire una vera pasta “marina” e per non lavare la pentola alla fine.

I nostri trucchi in cambusa

1) In barca uno dei tanti consumi a cui bisogna fare attenzione, è quello del gas della cucina: se finisce mentre siamo in navigazione a due giorni dal porto più vicino, non sarà simpatico non potersi preparare neanche un Nescafè e dover mangiare solo cracker e scatolette…! Allora, un “trucco” per risparmiare gas e per far bollire più velocemente l’acqua della pasta, è aggiungere un pizzico di bicarbonato quando l’acqua non bolle ancora. La  spiegazione della ragione chimica la lascio ai più esperti, ma è garantito il successo!

2) L’acqua per la pasta, si sa, va salata. Invece di aggiungere una manciata di sale grosso, avete mai pensato di essere circondati da acqua salata?! Riempite la vostra pentola con 1/3 di acqua di mare e 2/3 d’acqua dolce e non solo raggiungerete l’obiettivo, ma risparmierete anche sul consumo d’acqua. Certo, questo trucco si può mettere in pratica solo se ci troviamo in acque pulite!

3) E se siamo all’ormeggio in una caletta deserta in Sardegna e ci viene lo sfizio di due spaghetti, ma in cambusa abbiamo solo un po d’olio, qualche cappero e qualche oliva, il mare ci offrirà il miglior condimento possibile: il suo sapore! Fate una nuotata fino a riva, staccate dalla roccia o dal fondo due sassi e metteteli dentro la pentola in cui bolle l’acqua. Quando questa bollirà, togliete i sassi e buttate la pasta; scolatela e condite con un filo d’olio, due capperi e due olive ….e voilà la “pasta al profumo di mare”! Siete curiosi di conoscere altre ricette da fare in navigazione? Consultate la nostra sezione ad hoc dedicata alle ricette in barca!

4) Se invece vi siete preparati una buona pasta al pesto, saranno dolori scrostare la pentola e allora lasciate che anche i pesciolini gustino questa specialità ligure. Attaccate una cima alla pentola che legherete a poppa e lasciatela in acqua per qualche ora: vedrete che la tirerete su lucida come uno specchio! Solo un consiglio, che qualcuno si ricordi di tirarla su prima di ripartire!!

Vi siete persi i nostri consigli di bordo delle scorse settimane e dovete ancora organizzare la vostra cambusa?! Andate nella sezione dedicata di Liguria Nautica Ristoranti e leggete le puntate precedenti!

Francesca Pradelli
Fotografia: Donnamoderna.com

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