Un film al mare – Mare Dentro: il cinema racconta il dramma dell’eutanasia

Un film al mare – Mare Dentro: il cinema racconta il dramma dell’eutanasia

Un film al mare – Mare Dentro: il cinema racconta il dramma dell’eutanasia

2 minuti di lettura

Riprende la nostra rubrica Un Film al Mare. DopMediterraneo, La leggenda del pianista sull’oceanoCast AwayPoint BreakLo SqualoTravolti da un insolito destino nell’azzurro mare di agosto, Master & Commander e Heart of the sea, eccoci arrivati a Mare Dentro: il nono appuntamento, il più impegnativo in assoluto.

Mare Dentro è un film del 2004 diretto da Alejandro Amenábar e interpretato da Javier Bardem. Il protagonista è Ramón Sampedro, uomo di mezz’età rimasto tetraplegico a seguito di un tuffo finito male. Dopo venticinque anni “non vissuti”, come direbbe il protagonista stesso, l’uomo chiede al governo spagnolo il diritto di morire: si viene a creare un vero e proprio caso politico.

Un religioso anch’egli tetraplegico si reca da Ramon nel tentativo di farlo desistere dal suo proposito. “Una libertà che elimina la vita non è una libertà”, afferma il sacerdote, “una vita che elimina la libertà non è vita”, ribatte il protagonista. Mare Dentro è senza ombra di dubbio la pellicola più “delicata” che abbiamo analizzato fino ad oggi, ovviamente non vogliamo dare risposte o giudizi su cosa possa essere giusto o sbagliato. Non ne saremmo capaci.

Vogliamo solo suggerirvi la visione di questo film, che si ispira alla storia vera di un pescatore spagnolo, per riflettere su un tema di estrema attualità: l’eutanasia .

Il mare è il protagonista indiretto della tragedia, fa da sfondo alla storia. Purtroppo però non è l’acqua ma uno scoglio ad abbracciare il corpo di Ramón Sampedro dopo il tuffo e l’impatto è devastante. Sono diverse le pellicole che negli anni hanno affrontato il delicato tema dell’eutanasia, basti pensare a Bella Addormentata di Bellocchio, dedicato al caso Englaro.

Mare Dentro parla di Dio, di vita, di morte, di uomini e di natura e lo fa in punta di piedi, a volte, quasi sussurando. E’ impegnativo e non è certo una pellicola per tutti. E’ un film diverso dai soliti che vi abbiamo proposto ma merita sicuramente di essere visto perché fa pensare e questo non è poco.

Fonti: http://www.mymovies.it

Paolo Bellosta

Argomenti: ,