A cura di Giuseppe Orrù

“Vigne vista mare”: il prontuario di vini e specialità gastronomiche delle coste italiane

Carlo Casti accompagna il lettore e il diportista in un viaggio alla scoperta dei vini e della gastronomia lungo le coste italiane. Un brindisi nelle “Vigne vista mare”

“Vigne vista mare”: il prontuario di vini e specialità gastronomiche delle coste italiane
A cura di Giuseppe Orrù

“Vigne vista mare”: il prontuario di vini e specialità gastronomiche delle coste italiane

Carlo Casti accompagna il lettore e il diportista in un viaggio alla scoperta dei vini e della gastronomia lungo le coste italiane. Un brindisi nelle “Vigne vista mare”

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Riviera che vai, vino che trovi: “Vigne vista mare” è il nuovo vademecum del buon bere (e del buon cibo) lungo le coste italiane. Un libro (178 pagine, 13 euro), scritto da Carlo Casti e pubblicato da Casti Editore, da tenere nella biblioteca di bordo per sapere già a ogni ormeggio cosa ordinare dalla cucina e dalla cantina del ristorante scelto per trascorrere la serata. Oppure da leggere a casa per programmare la prossima crociera, all’insegna del gusto.

L’Italia è lunga 1.300 chilometri ma ne vanta ben 7.456 di coste. E’ una lingua di terra distesa nel Mar Mediterraneo bagnata da tre mari e irradiata da un Sole la cui incidenza muta sensibilmente tra Nord e Sud, dando origine a climi (e di conseguenza a tradizioni e attitudini) nettamente diversi tra loro. Un territorio multiforme, dalla spiccata biodiversità, noto in tutto il mondo per la cultura gastronomica e la qualità dei suoi vini.

Dalla Liguria al Friuli Venezia Giulia, l’autore si è messo in viaggio alla ricerca di quei prodotti, rappresentativi della nostrana scienza enologica, che si possono incontrare lungo la costa: vini locali, piacevoli, gustosi, organoletticamente corretti e prodotti nel rispetto della stagionalità, del ciclo vitale e dei diritti di tutti i soggetti coinvolti.

Frutti preziosi della nostra terra con un buon rapporto qualità-prezzo che i naviganti, ma non solo, potranno gustare con brevi incursioni nell’entroterra. E per esaltarne i sentori l’abbinamento ideale è d’obbligo: alle schede dei vini si aggiunge, infatti, una ricca sezione dedicata a specialità gastronomiche della tradizione locale.

Il risultato è un piccolo prontuario del gusto redatto con sapienza, passione e una buona dose di divertimento, da uno dei più esperti “bevitori” italiani. Un compagno di viaggio semplice e piacevole da leggere che, senza supponenza, ma con esperienza, racconta in che luoghi fortunati siamo capitati in qualsiasi posto si decida di buttare l’ancora.

Per ogni regione, l’autore indica “I vini del territorio”, i “Piatti tipici” e le “Delizie da non perdere”. Si brinda e si degusta in un viaggio lungo le coste italiane, accomunato in sottofondo dal sapore del mare.

L’AUTORE – CARLO CASTI

Carlo Casti è nato in Sardegna, ma è milanese di “lungo sorso”. E’ stato docente di lettere e di lingua francese e formatore di ecologia, benessere, sicurezza alimentare ed enogastronomia. Ha collaborato con diverse riviste scientifiche, “Osterie d’Italia”, “Guida al Vino quotidiano”, “Il Buon Paese”, “Locande d’Italia”, la rivista internazionale “Slow “ed è opinionista su quotidiani e riviste di settore. Coautore del libro “Max quanto basta” tra gastronomia e comicità con l’attore Max Pisu, è gastronomo, sommelier e soprattutto curioso-goloso, a volte “sapiente”.

La copertina del libro

Vigne vista mare

di Carlo Casti

Casti Editore, Roma, 2021

Pagine: 178

Prezzo: 13 euro.

 

Giuseppe Orrù

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