26 ottobre 2020

A La Spezia il primo rifornimento di LNG in Italia. Per Costa Smeralda il pieno di gas naturale liquefatto

26 ottobre 2020

Il rifornimento di LNG su Costa Smeralda ha visto la collaborazione di Guardia Costiera, Autorità di Sistema Portuale del Mar Ligure Orientale, Shell e Gruppo Costa. E’ il primo rifornimento eseguito in Italia su una nave da crociera e il 50° completato con successo dal Gruppo Costa

Il rifornimento di LNG su Costa Smeralda ha visto la collaborazione di Guardia Costiera, Autorità di Sistema Portuale del Mar Ligure Orientale, Shell e Gruppo Costa. E’ il primo rifornimento eseguito in Italia su una nave da crociera e il 50° completato con successo dal Gruppo Costa

3 minuti di lettura

Porto e nave sono italiani e segnano una nuova pietra miliare nel settore. Costa Smeralda, la prima nave alimentata a gas naturale liquefatto (LNG) di Costa Crociere, domenica 25 ottobre ha completato con successo, nel porto di La Spezia, il primo rifornimento di LNG su una nave da crociera in Italia.

L’operazione, terminata alle 18, è stata possibile grazie al supporto della Guardia Costiera, dell’Autorità di Sistema Portuale del Mar Ligure Orientale, di Shell, partner fornitore di LNG del Gruppo Costa e della sua “società madre” Carnival Corporation, e di un gruppo di lavoro composto da Comune della Spezia, comando provinciale dei vigili del fuoco, Arpal Liguria, Asl Liguria, Agenzia dei monopoli e delle dogane, Associazione nazionale dei chimici di porto, Servizi tecnico nautici del porto della Spezia, Snam Panigaglia e associazioni di categoria.

Il rifornimento si è svolto in sicurezza, nel pieno rispetto del regolamento messo a punto specificatamente dalla Guardia Costiera e dal gruppo di lavoro composto da enti e operatori locali. Costa Smeralda era ormeggiata come di consueto al Molo Garibaldi, mentre la nave cisterna Coral Methane si è posizionata a fianco di Costa Smeralda, con la prua rivolta nella stessa direzione. La Guardia Costiera ha supervisionato l’intera operazione, eseguita in coordinamento tra tutte le parti coinvolte e gli equipaggi di Costa Smeralda e Coral Methane.

Siamo lieti – spiega Franco Porcellacchia, sustainable innovation and infrastructure development vice president del Gruppo Costa – che la nostra ammiraglia a LNG Costa Smeralda sia stata parte di questa operazione così importante per il settore marittimo in Italia e per il porto della Spezia. Carnival Corporation e Costa sono stati i primi a investire in innovazione sostenibile, puntando sulla tecnologia LNG per le navi da crociera, che fa parte di un impegno più ampio per garantire i più elevati standard ambientali per un futuro sempre più sostenibile delle crociere“.

Il rifornimento di LNG eseguito a La Spezia è stata la 50ª operazione di bunkeraggio svolta con successo per una nave del Gruppo Costa.

Obiettivo del gruppo di lavoro – sottolinea Giovanni Stella, comandante della Capitaneria di Porto di La Spezia – è stato quello di adottare adeguate norme e procedure per garantire i più elevati standard di sicurezza, a cominciare da quella legata alla navigazione, alla tutela ambientale e alla prevenzione incendi, fino alla sicurezza dei luoghi di lavoro. Grazie a questa positiva esperienza, riteniamo che altre autorità marittime possano adottare il regolamento che abbiamo definito in modo da far crescere i punti di distribuzione nei porti italiani, come indicato dalle normative italiane ed europee“.

Costa Smeralda è la prima nave alimentata a LNG della flotta Costa, cui seguirà la gemella Costa Toscana, la cui consegna è prevista nell’ultimo trimestre del 2021. Un’altra nave a LNG, AIDAnova, è già operativa nella flotta del Gruppo Costa dal 2018. Altre due navi gemelle di AIDAnova entreranno in servizio entro il 2023.

Per quanto riguarda il resto del Gruppo Carnival Corporation, è stata recentemente consegnata una terza nave alimentata a LNG, la Iona di P&O Cruises UK. L’utilizzo del gas naturale liquefatto, la tecnologia di propulsione attualmente più avanzata per abbattere le emissioni delle navi, permette di eliminare quasi totalmente le emissioni di ossidi di zolfo (zero emissioni) e particolato (riduzione del 95-100%), riducendo significativamente anche le emissioni di ossido di azoto (riduzione diretta dell’85%) e di CO2 (riduzione sino al 20%).

 

Giuseppe Orrù

Leave a Reply

Your email address will not be published. Required fields are marked *

Il lettore è responsabile a titolo individuale per i contenuti dei propri commenti. In alcun modo le idee, le opinioni, i contenuti inseriti dai lettori nei commenti ad articoli e notizie rappresentano l’opinione dell’editore, della redazione o del direttore responsabile.
Il lettore non può pubblicare contenuti che presentino rilievi di carattere diffamatorio, calunniatorio, osceno, pornografico, abusivo o a qualsiasi titolo illecito e/o illegale, né assumere atteggiamenti violenti o aggredire verbalmente gli altri lettori.
La segnalazione di eventuali contenuti diffamatori, offensivi o illeciti e/o illegali può essere effettuata all’indirizzo e-mail info@ligurianautica.com, specificando il contenuto oggetto della segnalazione attraverso link diretto. La redazione provvederà a verificare il contenuto e prenderà eventuali provvedimenti nel più breve tempo possibile.