Dalla Cina in arrivo 4 navi di ultima generazione. Onorato e GNV investono su comfort e tutela ambientale
L’armatore Achille Onorato ha firmato a Pechino un accordo con i Cantieri Gsi per la costruzione di nuove navi ro-pax a Lng. Sono quattro le unità in costruzione, due per Onorato e due per Grandi Navi Veloci
L’armatore Achille Onorato ha firmato a Pechino un accordo con i Cantieri Gsi per la costruzione di nuove navi ro-pax a Lng. Sono quattro le unità in costruzione, due per Onorato e due per Grandi Navi Veloci
Sono in arrivo in Italia quattro nuove navi, due delle quali destinate alla famiglia Onorato, patron di Tirrenia e Moby e le restanti a Grandi Navi Veloci. E’ quanto previsto dall’accordo firmato dall’armatore Achille Onorato a Pechino con i Cantieri GSI per la costruzione a Guangzhou, in Cina, di nuove unità adibite sia al trasporto passeggeri che a quello merci. Le navi, che saranno Lng-ready, vale a dire pronte per essere rifornite da gas naturale liquido, confermano l’intenzione di investire in modo importante sul trasporto passeggeri, con navi di ultima generazione.
Con una capacità di 3.765 metri lineari, servizi di bordo tra cui ristorante, self service, bar e 536 cabine per ospitare fino a 2.500 passeggeri e l’equipaggio, le nuove unità avranno una velocità di 25 nodi e saranno caratterizzate da elevati standard di comfort. Aree comuni ampie e contraddistinte da linee semplici ed essenziali, spazi dal design razionale pensati per rispondere alle esigenze di chi viaggia e di chi lavora a bordo, sono tra gli elementi innovativi previsti per le nuove unità.
Si punta sul gas naturale liquido
Le nuove navi destinate alla famiglia Onorato, la prima delle quali dovrebbe essere consegnata entro aprile 2021 e quelle destinate a GNV, che riceverà la prima a novembre 2020, sono state progettate per ridurre l’impatto ambientale in osservanza di tutte le normative europee e internazionali.
Qualora le infrastrutture lo permettano sarà inoltre possibile alimentare le nuove unità con Lng, un tipo di carburante che si sta diffondendo sempre di più, come racconta Liguria Nautica in questo articolo. Il contratto prevede inoltre la possibilità di opzionare l’ulteriore costruzione di altre quattro unità ro-pax gemelle di ultima generazione, di cui due destinate alla famiglia Onorato e le restanti a GNV.
GNV: una flotta giovane
“Questo importante investimento -ha commentato Matteo Catani, amministratore delegato di GNV- realizza uno dei tasselli della strategia di crescita che i vertici della compagnia hanno definito con il Gruppo MSC e prosegue nel percorso di innovazione che fin dall’introduzione delle sue iconiche navi bianche ha portato GNV a definire nuovi standard di riferimento per il mercato ferry. La forte crescita di volumi e fatturato registrata nel corso degli ultimi anni, pone le basi per un’ulteriore estensione del network di rotte offerto dalla compagnia. Le due nuove unità -ha sottolineato Catani- consentiranno di offrire ai nostri clienti merci e passeggeri un servizio di trasporto con mezzi sempre più moderni, efficienti ed a basso impatto ambientale”.
GNV, fondata nel 1992 e oggi parte del Gruppo MSC, è una delle principali compagnie di navigazione del Mediterraneo, con una flotta tra le più giovani al mondo e in continua crescita da oltre 20 anni in termini di linee e di business. Con 14 navi, di cui 7 vantano il prestigioso riconoscimento Green Star di qualità ambientale che sopravanza le norme cogenti, GNV opera 12 collegamenti internazionali e 7 linee nazionali da e per la Sardegna, la Sicilia, la Spagna, la Francia, l’Albania, la Tunisia, il Marocco e Malta.
Onorato: 41 mila partenze nel 2018
“Oggi -ha dichiarato l’armatore Achille Onorato– si compie un ulteriore passo verso quel processo iniziato da tempo per poter offrire ai nostri clienti merci e passeggeri il miglior network di partenze con mezzi giovani, efficienti ed a basso impatto ambientale. Questo ulteriore step -ha spiegato il patron di Tirrenia e Moby- ci consentirà, proseguendo ad investire in un’ottica di lungo periodo, di fornire un servizio sempre migliore, consolidando ancora di più la nostra volontà di portare orgogliosamente per mare il brand Italia e di rappresentare una risorsa ed un’infrastruttura al servizio del nostro Paese, continuando a creare nuovi posti di lavoro”.
Il Gruppo Onorato Armatori per il 2018 ha in programma ben 41 mila partenze per 34 porti. Quest’anno Moby è stata insignita, per la quarta volta consecutiva, del Sigillo di Qualità della prestigiosa Green Star sulle due navi ammiraglie.
Giuseppe Orrù
Argomenti: Daily Nautica, traghetti