Da tre settimane la Scarlet Lady, la prima delle quattro navi da crociera di Virgin Voyages, ha lasciato il bacino dello stabilimento Fincantieri di Sestri Ponente, a Genova. Dopo la cerimonia del varo tecnico e alcuni giorni per completare le ultime operazioni, la nave ha preso il mare ed è stata spostata in una banchina vicina, dove stanno continunado a ritmo serrato i lavori per gli allestimenti interni ed il completamento delle sovrastrutture.

La sua prua dritta ed un design che non passa certo inosservato, annunciano una modernità che prosegue anche all’interno, con i servizi di bordo che promettono di rivoluzionare il concetto di vita in crociera, a partire dalla ristorazione. I ponti sono concepiti per vivere al meglio il contatto con il mare, con grandi spazi con piante, sdraio e ombrelloni, a metà tra il litorale e una piazza con i dehors dei locali, tra tavolini, sedie e piccole vasche idromassaggio.

In un video, ecco il rendering di come sarà la nave quando saranno finiti i lavori (la consegna è prevista a inizio 2020). Grazie alla ricostruzione al computer, possiamo fare un primo tour virtuale a bordo, passeggiando sui ponti, oppure a volo d’uccello intorno a questo gigante dei mari in navigazione.

Basta passeggiare alla Marina di Genova Aeroporto per ammirare sulla banchina opposta la Virgin Scarlet Lady che, così come le altre tre navi gemelle, sarà lunga 278 metri e avrà una stazza lorda di circa 110 mila tonnellate. Dotata di 1.400 cabine, l’85% delle quali con balcone vista mare, potrà ospitare a bordo più di 2.700 passeggeri, con un equipaggio di 1.150 persone. Intanto sono già cominciati i lavori per costruire la seconda nave della compagnia.

Una flotta con cui Virgin Voyages andrà ad arricchire il bouquet del Gruppo Virgin, che già comprende oltre 400 società, tra cui, oltre all’omonima casa discografica, compagnie aeree, carte di credito, assicurazioni pensionistiche, autonoleggi e la Virgin Galactic, società che organizza voli spaziali commerciali, con finalità turistiche.

Giuseppe Orrù