Fincantieri pensa alle navi che viaggiano senza pilota. Accordo con Marakeb Technologies
Marakeb Technologies e Fincantieri hanno firmato un accordo di collaborazione nella tecnologia che permette di controllare qualsiasi mezzo marittimo, aereo e terrestre da remoto
Marakeb Technologies e Fincantieri hanno firmato un accordo di collaborazione nella tecnologia che permette di controllare qualsiasi mezzo marittimo, aereo e terrestre da remoto
La capacità di costruire navi di Fincantieri e l’automazione di Marakeb Technologies, azienda degli Emirati Arabi leader del settore, per arrivare a realizzare delle navi che non richiedono il pilota e si governano da sole. Marakeb Technologies, provider di soluzioni di automazione e Fincantieri, uno dei più grandi gruppi navalmeccanici al mondo, hanno infatti firmato un memorandum per esplorare opportunità di collaborazione nel campo dell’automazione a livello globale.
L’accordo è stato siglato da Basel Shuhaiber, amministratore delegato di Marakeb Technologies, e Giuseppe Giordo, direttore generale della divisione Navi Militari di Fincantieri, nel corso della fiera Unmanned Systems in corso ad Abu Dhabi.
Grazie a questa intesa, le due aziende vogliono avviare una valutazione incrociata delle attuali soluzioni di automazione adottate da Fincantieri e di quelle brevettate da Marakeb Technologies, per esplorare la possibilità di sviluppo congiunto di applicazioni sui diversi tipi di nave del portafoglio prodotti di Fincantieri.
La partnership ambisce a stabilire future opportunità commerciali nei mercati dell’area e in quelli internazionali, attraverso l’unione della comprovata reputazione di Marakeb nel Middle East e nel Nord Africa, e il forte interesse di Fincantieri per l’integrazione delle nuove tecnologie e la sua espansione su scala globale.
“Marakeb Technologies mira ad espandere le sue capacità – sottolinea Basel Shuhaiber, Ceo di Marakeb Technologies – nel campo dell’automazione attraverso una partnership strategica con Fincantieri. I nostri punti di forza comuni nell’integrazione di tecnologie senza pilota, ci consentiranno di creare opportunità uniche negli Emirati Arabi Uniti e all’estero“.
“Un simile accordo – commenta Giuseppe Giordo, direttore generale divisione Navi Militari di Fincantieri – ci rafforza sotto molteplici aspetti. Infatti, insieme a Marakeb Technologies, il nostro posizionamento nell’area si arricchisce di un partner di primo livello, aprendo la possibilità di esplorare nuove opportunità. Anche dal punto di vista dell’innovazione contiamo, con questa intesa, di dare un impulso importante per lo sviluppo di soluzioni all’avanguardia“.
Marakeb Technologies progetta e produce prodotti tecnologici, che vanno dai sistemi di automazione avanzati alle stazioni di controllo a terra per applicazioni militari e industriali. Con l’integrazione della propria tecnologia brevettata e collaudata MAP Pro, Marakeb Technologies può convertire qualsiasi veicolo aereo, terrestre e marittimo da presidiato a non presidiato, fornendo agli operatori la possibilità di monitorare e controllare il veicolo autonomo da qualsiasi luogo a terra e in mare. Tawazun Economic Council, l’ente preposto ad attivare gli investimenti della Difesa degli Emirati Arabi Uniti, possiede una quota del 30% dell’azienda.
Giuseppe Orrù
Argomenti: Daily Nautica, Fincantieri