03 giugno 2021

La prima donna pilota del porto in Italia: l’intervista di LN a Roberta Coppa

03 giugno 2021

La Comandante Roberta Coppa è la prima donna d'Italia a essere diventata pilota del porto. La abbiamo incontrata a Venezia, dove lavora, per scoprire il suo percorso di vita e professionale

La Comandante Roberta Coppa è la prima donna d'Italia a essere diventata pilota del porto. La abbiamo incontrata a Venezia, dove lavora, per scoprire il suo percorso di vita e professionale

2 minuti di lettura

Piemontese di nascita, in Liguria l’innamoramento con il mare e Venezia la città in cui lavora e si è costruita una famiglia: la comandante Roberta Coppa è la prima donna diventata pilota del porto in Italia.

Nata tra le colline di Casale Monferrato, ha trascorso le estati in Liguria, tra Albenga e Alassio, dove ha scoperto la sua passione per il mare e soprattutto le opportunità di lavoro che può offrire, fino alla scelta di frequentare l’Istituto Nautico, che l’ha portata a diventare comandante.

Al suo comando sono affidate le navi che solcano il Mar Adriatico, trasportando passeggeri, veicoli e merci. Erano i primi Anni ’90, “quando si vedevano poche donne lavorare sulle navi“. Ma la sua determinazione era tale che decise di fare un passo in più, quello di diventare pilota del porto, coronando il suo sogno nel 2004 dopo aver superato l’esame.

“PILOTA A BORDO”: LA PRIMA DONNA D’ITALIA

Oggi Roberta Coppa lavora nel porto di Venezia, una città bellissima ma complicata dal punto di vista delle manovre, tanto che dalla sede di Venice Pilot, che si trova al Lido, fino all’imbarco sulla pilotina, i piloti affrontano un trasferimento anche di 40/45 minuti su una pilotina più lagunare, una sorta di taxi boat a loro dedicata, che li accompagna fino alla pilotina con cui affronteranno poi l’imbarco sulla nave.

Quando arrivi a bordo un po’ di stupore c’è – racconta a Liguria Nautica Roberta Coppa – anche adesso, dopo diversi anni. Non siamo tantissime donne in giro per il mondo a fare questo lavoro. Però si viene accettate volentieri“.

La comandante Coppa ha appena terminato il turno, come testimonia la maglietta che indossa, che riporta fieramente la bandiera bianca e rossa sul petto. Quando la incontriamo è insieme alla sua famiglia, al compagno, comandante dei rimorchiatori, e al figlio che, quando gli chiedono che lavoro faccia la mamma, risponde: “Parcheggia le navi“.

Una bella famiglia, che vive e lavora ogni giorno tra le bellezze e le fragilità di Venezia, da dove arriva la prima donna pilota del porto d’Italia. Ancora oggi, nei porti italiani, è raro incontrare donne nei ruoli chiave. Tra queste c’è la telefonista dei piloti del porto di Genova Alessandra Ionna, la prima voce che accoglie le navi in arrivo sotto la Lanterna.

 

Giuseppe Orrù

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2 commenti

  1. Maria says:

    Congratulazioni al comandante Roberta Coppa.
    Si precisa che oltre alla telefonista citata, c’è una collega con un’anzianità di servizio maggiore, ottime qualità, che svolge il suo lavoro con grande professionalità e precisione, rimanendo, nonostante tutto, dietro le quinte. Concludendo, dietro i grandi uomini, c’è bisogno di grandi donne.

  2. Antonio Afferri says:

    Grande Comandante.
    A coronamento di una carriera ricca di soddisfazioni.