Seabourn, compagnia leader nelle crociere oceaniche ed expedition ultra-lusso, ha preso ufficialmente in consegna presso il cantiere genovese T. Mariotti la Seabourn Pursuit, la sua seconda nave expedition e la più moderna del settore.

“Sono onorata – dichiara Natalya Leahy, presidente di Seabourn – di condividere questo incredibile momento con tutta la famiglia Seabourn, dando il benvenuto nella nostra flotta a Seabourn Pursuit, la nostra seconda nave expedition ultra-lusso così tanto attesa. Con la straordinaria maestria del team Mariotti, l’abbondanza di spazio e lo stile mozzafiato di Tihany Design, Seabourn Pursuit alza il livello dei viaggi expedition ultra-lusso. Siamo grati a T. Mariotti e Tihany Design per aver dato forma e realizzato, con la loro esperienza, il nostro sogno per i nostri ospiti”.

“Oggi, un anno dopo la consegna di Seabourn Venture – commenta Marco Ghiglione, amministratore delegato di T. Mariotti – siamo felici di aver completato e consegnato la sorella Seabourn Pursuit. Siamo davvero orgogliosi di aver costruito l’ultra-luxury expedition ship più straordinaria per Seabourn, compagnia armatoriale d’eccellenza nel mercato del lusso. Un ulteriore capolavoro prestigioso per la cantieristica italiana firmato da T. Mariotti, che dimostra ancora una volta la nostra leadership, ormai consolidata, in questo segmento. Grazie a Seabourn, a tutte le persone coinvolte in questa avventura, a Lloyds Register e alla matita di Adam Tihany, ecco il nuovo gioiello per le crociere expedition”.

Seabourn Pursuit: il perfetto mix di lusso e avventura

Seabourn Pursuit garantisce la lussuosa esperienza “da yacht” che i viaggiatori si aspettano dalla compagnia, ma arricchita da tecnologie all’avanguardia che consentono di offrire la più ampia gamma di attività “expedition”, guidate da un esperto team di 24 persone tra scienziati, studiosi e naturalisti.

Progettata e costruita secondo gli standard PC6 Polar Class, in modo da adattarsi perfettamente ad ambienti diversi e quindi essere in grado di navigare in ogni angolo del mondo, Seabourn Pursuit è dotata di lussuose sistemazioni in suite (tra cui una coppia di suite Wintergarden a due livelli), 8 punti di ristoro che servono cucina gourmet, quasi 2.800 metri quadrati di spazio sui ponti e rifiniture speciali in ogni suo angolo, come aree interne ed esterne con una vista a quasi 270 gradi e una telecamera GSS Cineflex 4K montata sull’albero del Constellation Lounge che riesce a trasmettere sui monitor (situati in tutta la nave) immagini fino a 5 miglia di distanza.

“Seabourn Pursuit – conclude Leahy – offre il meglio dei due mondi: il lusso e l’eleganza che ci contraddistinguono e il mondo dell’esplorazione e dell’avventura. La nave è stata progettata magistralmente per i nostri ospiti, che sono persone straordinarie alla ricerca di esperienze fuori dal comune. I nostri ospiti si abbandoneranno allo stile ultra-lusso di Seabourn e godranno del nostro servizio intuitivo e personalizzato, mentre la nave li condurrà in destinazioni meravigliose in tutto il mondo che solo pochi visiteranno nella vita”.

Seabourn Pursuit: le destinazioni

A partire dal 12 agosto, Seabourn Pursuit effettuerà 5 crociere nel Mediterraneo, prima di intraprendere due viaggi attraverso l’Atlantico e i Caraibi. Il 10 ottobre arriverà alle Barbados, da dove prenderanno il via i suoi viaggi “expedition”, che porteranno gli ospiti negli angoli più remoti del mondo, dirigendosi verso sud per esplorare le coste del Sud America, l’Amazzonia e l’Antartide fino alla fine di marzo 2024.

Dopo la stagione inaugurale in Antartide, la nave si dirigerà verso le isole del Pacifico meridionale e poi verso l’Australia, dove tra giugno e agosto 2024 inizierà l’esplorazione della regione del Kimberley, nel Territorio del Nord, e dell’Australia Occidentale. L’iconico Kimberley, con le sue gole di arenaria rossa, i fiumi, le cascate, la fauna selvatica, la vita e la storia degli aborigeni, è l’ambiente ideale per un’esperienza di spedizione davvero di livello mondiale. Oltre al Kimberley, la Seabourn Pursuit visiterà Papua Nuova Guinea, Papua Occidentale e Indonesia, mentre tra marzo e ottobre 2024 navigherà nel Pacifico meridionale tra il Cile e la Melanesia.