Conoscete Octlantis? Scopriamo assieme questa “civiltà sommersa”…
Si tratta di una scoperta sorprendente e inaspettata: i polpi sono molluschi "sociali"?
Si tratta di una scoperta sorprendente e inaspettata: i polpi sono molluschi "sociali"?
Ovviamente il nome è ironico e richiama in maniera evidente la misteriosa città sommersa di Atlantide ma dietro a questa “parodia” c’è qualcosa di molto interessante. Octlantis nasce dalla fusione tra octopus, polpo in latino, e la leggendaria civiltà narrata da Platone. Ma di cosa si tratta?
I biologi dell’Università dell’Illinois hanno scoperto questo luogo localizzato in Australia lungo la costa della baia di Jervis, dove i polpi vivono, interagiscono e si riproducono.
Si tratta davvero di animali solitari? La scoperta di Octlantis cambia tutto
E’ una scoperta davvero inaspettata poiché normalmente i polpi sono molluschi solitari che non amano vivere in comunità, per questo è davvero improbabile, se non impossibile, trovare colonie di questo tipo. I biologi, nelle oltre dieci ore di riprese, hanno contato sedici esemplari e hanno documentato la loro “convivenza sociale”. Non si tratta, come verrebbe da pensare, di relazioni passive. Questi animali hanno mostrato, infatti, di riuscire a interagire in maniera complessa: si inseguono, cambiano colore, comunicano mediante la postura, difendono il loro territorio.
Infine un’ultima precisazione su Octlantis, questa colonia si è formata in maniera del tutto naturale: questi polpi hanno occupato spontaneamente le cavità sottomarine poste fra le rocce sotteranee della baia dando vita a questa insolita comunità. Una scoperta simile era già stata fatta nel 2009, ma in quel caso l’aggregazione di questi animali era stata indotta da fattori esterni: avevano trovato rifugio all’interno di cocci di vasi e altri frammenti abbandonati dall’uomo.
Fonti articolo: repubblica.it
Paolo Bellosta