I fotografi subacquei siciliani vincono i Campionati Italiani di Safari Fotografico Subacqueo a Milazzo
Ancora una volta il maggior numero di catture nelle categorie apnea è stato realizzato da Giancarlo Torre con 62 specie, mentre per le categorie ARA il riconoscimento è andato a Gianpiero Liguori con 45 specie
Ancora una volta il maggior numero di catture nelle categorie apnea è stato realizzato da Giancarlo Torre con 62 specie, mentre per le categorie ARA il riconoscimento è andato a Gianpiero Liguori con 45 specie
Si è da poco conclusa a Milazzo la 43esima edizione dei Campionati Italiani di Safari Fotografico Subacqueo. Con la perfetta organizzazione dell’A.S.D. Capo Milazzo Diving Center, l’evento ha fatto registrare un record di partecipazione con oltre 40 concorrenti tra Campionati Italiani Individuali e Campionato Italiano per Società. La competizione si è svolta all’interno dell’Area Marina Protetta di Capo Milazzo, l’ultima nata fra le AMP italiane ma già ben strutturata e soprattutto ricca di fauna ittica e non solo.
Il Safari Fotografico Subacqueo, nato oltre quarant’anni fa come alternativa alla caccia subacquea, si è evoluto nel tempo diventando oggi una disciplina sportiva con forti connotazioni scientifiche. Con l’avvento delle fotocamere digitali e con un regolamento che stimola la ricerca, infatti, il numero di specie catturate in gara si è ampliato notevolmente. Oggi il record di catture è di 74 specie diverse, fotografate l’anno scorso nell’AMP di Bergeggi da Giancarlo Torre, atleta milazzese appassionato di natura e abilissimo nel cogliere le sottili differenze che identificano le specie.
Da un paio d’anni la FIPSAS collabora inoltre con la Stazione Zoologica Anton Dohrn di Napoli per un censimento delle specie ittiche presenti nelle Aree Marine Protette italiane, mettendo a disposizione la competenza del Club Azzurro del Safari Fotosub. I risultati, raccolti in uno studio coordinato dal professor Antonio Terlizzi, sono stati promettenti sia per il numero di specie censite che per la qualità delle immagini realizzate. Pertanto, grazie al credito che questa disciplina sportiva si è guadagnata nell’ambiente delle Aree Marine Protette, il presidente Giovanni Mangano e la direttrice Giulia Visconti hanno voluto fortemente che questo campionato si svolgesse nella loro AMP di Capo Milazzo, contribuendo all’organizzazione con personale e mezzi di supporto.
Per quanto riguarda i risultati agonistici del campionato, sono cinque, come di consueto, i titoli italiani in palio: quattro individuali ed uno per Società. Nel Campionato Apnea Master il titolo italiano è andato a Massimiliano Principato del GRO Sub Catania, seguito da Domenico Ruvolo del Capo Milazzo Diving Center e da Valerio Thomas dell’A.Pe.Di.S. Palermo. Nella categoria Apnea Compatte il vincitore per il quarto anno consecutivo è stato Giancarlo Torre del Capo Milazzo Diving Center, seguito da Vincenzo De Dominicis della LNI di Pozzuoli e da Antonio Torre del Capo Milazzo Diving Center.
Nella categoria ARA Master a brillare è stato Gianpiero Liguori della LNI di Napoli, che si è aggiudicato il titolo superando Santo Tirnetta della ASD Sciacca Full Immersion e Mauro Apuleo del Tirreno Sub Roma. Nel quarto ed ultimo campionato individuale in programma, quello della categoria ARA Compatte, ha trionfato Alfonso Sabella della ASD Sciacca Full Immersion, seguito in classifica da Vito Guzzetta della LNI di Pozzuoli e da Vito Bono della Società Sciacca Full Immersion.
Si è laureata, infine, Società Campione d’Italia 2024 di Safari Fotografico Subacqueo l’ASD Capo Milazzo Diving Center, formata dalla coppia Domenico Ruvolo-Giancarlo Torre. Un podio tutto siciliano che ha visto al secondo posto la compagine del GRO Sub Catania composta da Massimiliano Principato e Francesco Canova, seguita in terza posizione dall’A.Pe.Di.S. Palermo, con Valerio Thomas e Vincenzo Bono. Da segnalare che il riconoscimento come Miglior atleta esordiente 2024 di Safari Fotosub se lo è aggiudicato Francesco La Spina del Capo Milazzo Diving Center, mentre il Trofeo delle Regioni è andato alla Sicilia.
Ancora una volta il maggior numero di catture nelle categorie apnea è stato realizzato da Giancarlo Torre con 62 specie, mentre per le categorie ARA il riconoscimento è andato a Gianpiero Liguori con 45 specie. Da segnalare la debacle dei safaristi liguri, che, per la prima volta nella storia dei campionati, non sono riusciti a piazzarsi su uno dei cinque podi tricolore. Ha assistito all’intera manifestazione il referente nazionale del Safari Fotografico Subacqueo, Filippo Massari, vero “deus ex machina” della specialità, che ha anche moderato la cerimonia di premiazione, che si è svolta presso la prestigiosa sede del Museo del Mare, il MuMa di Milazzo, dove spiccava lo scheletro del capodoglio Siso a far da cornice alle foto del podio.
I campionati sono stati diretti da Salvatore Freni (direttore di gara), Salvatore Rubera (giudice di gara), Massimo Corradi (presidente di giuria), Domenico Fabiano e Francesco Freni (giurati), Francesco Tiralongo (ittiologo), Michele Formica (medico) e Luca Pellegrino (segretario di gara). Una particolare menzione va inoltre al presidente Carmelo Isgrò e a tutto lo staff dell’A.S.D. Capo Milazzo Diving Center, che si è prodigato con impegno e professionalità per assistere i concorrenti.