23 giugno 2020

Gli scopritori del relitto della Santo Spirito a LN: “Che emozione trovarsi davanti a quella nave”

23 giugno 2020

Abbiamo fatto una videointervista al 30enne milanese Edoardo Sbaraini e al 33enne di Santa Margherita Ligure, Gabriele Succi, i due scopritori dell'antico relitto nell'Area Marina Protetta di Portofino

Abbiamo fatto una videointervista al 30enne milanese Edoardo Sbaraini e al 33enne di Santa Margherita Ligure, Gabriele Succi, i due scopritori dell'antico relitto nell'Area Marina Protetta di Portofino

1 minuto di lettura

Della recente eclatante scoperta di un importante relitto nelle acque dell’Area Marina Protetta di Portofino, tra Punta Chiappa e Porto Pidocchio, si sono occupati ampiamente i media. Sono state però scritte anche alcune inesattezze, come il fatto che si trattasse dei resti di un galeone. In verità i resti individuati sono di una nave, quasi certamente la “Santo Spirito e Santa Maria di Loreto” che affondò durante una tempesta nel 1579.

Per approfondire l’argomento abbiamo fatto visita ai titolari di Rasta Divers, una ditta specializzata in lavori subacquei appartenente ai giovani sommozzatori professionisti Edoardo Sbaraini, milanese di 30 anni e Gabriele Succi, 33enne di Santa Margherita. I due si immergono da una ventina di anni e sono specializzati in condotte sottomarine, recuperi, fotogrammetria, rilevamenti subacquei e posa di pontili. Ma buona parte del loro tempo libero la impiegano per esplorare con i loro veicoli subacquei i fondali meno battuti dai sub amatoriali, che a volte possono nascondere dei veri e propri tesori archeologici come il relitto d’epoca moderna appena scoperto.

 

Leave a Reply

Your email address will not be published. Required fields are marked *

Il lettore è responsabile a titolo individuale per i contenuti dei propri commenti. In alcun modo le idee, le opinioni, i contenuti inseriti dai lettori nei commenti ad articoli e notizie rappresentano l’opinione dell’editore, della redazione o del direttore responsabile.
Il lettore non può pubblicare contenuti che presentino rilievi di carattere diffamatorio, calunniatorio, osceno, pornografico, abusivo o a qualsiasi titolo illecito e/o illegale, né assumere atteggiamenti violenti o aggredire verbalmente gli altri lettori.
La segnalazione di eventuali contenuti diffamatori, offensivi o illeciti e/o illegali può essere effettuata all’indirizzo e-mail info@ligurianautica.com, specificando il contenuto oggetto della segnalazione attraverso link diretto. La redazione provvederà a verificare il contenuto e prenderà eventuali provvedimenti nel più breve tempo possibile.

1 commento

  1. Giuseppe De Agostino says:

    Complimenti, mi auguro che ora si possa procedere ad un accurato studio del relitto ed ad un eventuale recupero dei reperti più significativi.