Alla Spezia l’economia blu, quella dedicata alle eccellenze del sistema mare, ha aggiunto un altro importante tassello. Martedì 12 dicembre è stato, infatti, inaugurato il Polo nazionale della Dimensione Subacquea e anche noi di Daily Nautica abbiamo partecipato alla cerimonia. Il nuovo centro si va a collocare in un territorio, come ha sottolineato il presidente della Regione Liguria Giovanni Toti, “all’avanguardia nella Blue economy”, accanto ad eccellenze della cantieristica nautica, artigiani del comparto, Pmi e grandi aziende, start up, centri di ricerca e mondo accademico.

Parola d’ordine: collaborazione

Negli spazi messi a disposizione dal Centro di Supporto e Sperimentazione Navale della Marina Militare, nasce così un nuovo hub strategico per lo sviluppo di tecnologie dedicate alla conoscenza e alla valorizzazione del mondo “underwater”, grande risorsa ancora poco esplorata. La sinergia è importante. Il nuovo polo vedrà infatti la collaborazione tra Marina Militare, mondo accademico, scientifico e industriale, con grandi aziende del calibro di Fincantieri e Leonardo ma anche piccole e medie realtà imprenditoriali.

I ministri Crosetto e Musumeci presenti all’evento

A celebrare la nascita del polo erano presenti molte autorità civili e militari, tra cui il ministro della difesa Guido Crosetto, il ministro per la Protezione civile e le Politiche del mare, Nello Musumeci, il presidente della Regione Liguria, Giovanni Toti e il Capo di Stato Maggiore della Marina Militare, Ammiraglio di Squadra Enrico Credendino.

“Il dominio subacqueo – ha spiegato il ministro Musumeci – è una sfida che si vince solo facendo rete: Marina Militare, mondo accademico, comunità scientifica, industria. Dobbiamo lavorare affinché questo mondo, in gran parte inesplorato, possa diventare una straordinaria opportunità per l’Italia, sul piano economico e della sicurezza nazionale. Servono un piano strategico, nuove norme e un tavolo tecnico-politico al quale i vari attori possano confrontarsi. Questo è il Comitato interministeriale per le Politiche del mare, che ho già convocato per il 19 dicembre. La strada è tracciata dal Piano nazionale del mare, che per la prima volta il governo ha voluto mettere a punto come guida strategica”.

“Molti interessi vitali del Paese – ha sottolineato il ministro Crosetto – si sviluppano sotto la superficie del mare. Oggi inauguriamo il Polo nazionale della Dimensione Subacquea, un investimento per promuovere la cooperazione tra eccellenze. Il mondo subacqueo rappresenta un enorme potenziale di crescita per l’Italia“.

“Il polo – ha aggiunto l’Ammiraglio di Squadra Enrico Credendino – punta a generare un ecosistema ampio e partecipativo, capace di valorizzare e rendere protagoniste le competenze operative, scientifiche e industriali del nostro Paese. Nella sua sede operativa, alla Spezia, dove ci sono laboratori, officine e un ampio accesso al mare, il Polo potrà associare attività di ricerca, sviluppo e sperimentazione, in una formula difficilmente replicabile in altri contesti”.

“Il Polo nazionale della Subacquea – ha concluso il governatore Giovanni Toti – sarà prezioso per permettere alle realtà coinvolte di fare sistema, unendo aziende dotate di grandi numeri e capitali alle piccole e medie imprese, il tutto sotto il grande ombrello della Marina Militare, e permettendo a tutto il territorio di consolidare il proprio ruolo di avanguardia nella Blue Economy“.