Sub egiziano resta sott’acqua per 6 giorni: è l’immersione in mare più lunga della storia
L’istruttore subacqueo Saddam Killany ha battuto il record di permanenza in acque marine con attrezzatura scuba trascorrendo sott’acqua 145 ore e 30 minuti
L’istruttore subacqueo Saddam Killany ha battuto il record di permanenza in acque marine con attrezzatura scuba trascorrendo sott’acqua 145 ore e 30 minuti
Il quotidiano egiziano www.egyptindependent.com, versione in lingua inglese di Al-Masry Al-Youm, giornale online indipendente con una versione cartacea settimanale, ha annunciato un nuovo record di immersione nel Mar Rosso egiziano. L’istruttore subacqueo Saddam Killany ha infatti battuto, nelle acque di Dahab, il record di permanenza in acque marine con attrezzatura scuba, trascorrendo sott’acqua 145 ore e 30 minuti.
Il tentativo di record, ignorato dai media ma seguito da tutta la comunità subacquea egiziana, dai turisti e dai cittadini locali, è iniziato il 5 novembre, per poi concludersi dopo 6 giorni. Il subacqueo, che si allenava da anni per battere il record precedente, era controllato dall’équipe medica del dottor Adel Taher, direttore della Camera Iperbarica del Sinai del Sud (HMC), con sede a Sharm el Sheikh.
Ma come ha passato Saddam tutto quel tempo sotto la superficie dell’acqua? I presenti sostengono che abbia trascorso quei giorni facendo ginnastica, praticando l’arte della pittura subacquea e pregando. Pur non volendo sapere nulla di ovvie necessità fisiologiche, non possiamo non immaginare la realtà, costituita da chiacchierate con Dave la cernia, lamentele di Giovanna il pesce palla riguardo i suoi problemi di dieta e litigi continui nel condominio dei polipi del corallo. Perché, ovviamente, uno non può uscirne sano di mente.
In realtà, Killany aveva progettato di raggiungere le 150 ore sotto la superficie ma i medici hanno preferito farlo riemergere con qualche ora di anticipo. In ogni caso, il record precedente, realizzato nel 2016 dal turco Cem Karabaym nelle acque di Cipro, era già stato battuto da quasi 3 ore. Adesso i dati registrati, i filmati e le fotografie sono stati inviati al Guinness World Records per l’omologazione ufficiale. È disponibile anche un breve filmato del record.
Il 29enne istruttore egiziano non è comunque nuovo alle cronache locali. Un paio di mesi fa, infatti, si è fidanzato ufficialmente con la spagnola Pia Legora in una cerimonia avvenuta sott’acqua proprio a Dahab, che li ha visti vestiti in eleganti mute da sera, costruite su misura da un’azienda di Sharm el Sheikh. Uniti sott’acqua nell’amore. Quello per le immersioni.
E voi, ve la sentireste di tentare un’impresa simile? Oppure, trovandovi di fronte a queste due prove, preferireste darvela a gambe levate?
Paolo Ponga
Argomenti: #subacquea, Daily Nautica