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E’ tempo di Spending Review e la scure dei tagli alla spesa pubblica minaccia di fare pesanti sforbiciate a vari settori, tra cui anche quello della sicurezza in mare. Di cosa stiamo parlando? L’allarme è stato sollevato dal Sindaco di Olbia e dai sindacati di settore, dato che nel piano dei tagli è incluso quello della Squadra Nautica e dei sommozzatori del presidio di Polizia di Stato di Olbia. Il Sindaco Gianni Giovannelli ha scritto al ministro degli Interni, Angelino Alfano, per chiedere che il piano venga rivisto e per sollecitare un incontro al Ministero per presentare le emergenze del territorio.
Sono contrario alla spending review a riguardo della Polizia di Stato nel settore marittimo; piuttosto la revisione della spesa pubblica, dovrebbe interessare il corpo della Guardia Costiera che negli ultimi anni stà gravando sul bilancio con l’assunzione smisurata di personale (inqualificato), acquisti di mezzi non direttamente riconducibili al servizio, tipo rimorchiatori, pattugliatori e barche a vela solamente per rappresentanza…… Non c’è già la Marina Militare che, con la propria Accademia e flotta addestra professionalmente il personale ?
Nell’ultimo disastro (Costa Concordia) abbiamo visto operare nelle ricerche subacque, i corpi dei Vigili del Fuoco, Polizia e Carabinieri; gli operatori della Guardia Costiera facevan semmai e solamente riprese…..