Subacquea e disabilità: l’immersione per tutti al Cristo degli Abissi
Sensazioni uniche e profonde, momenti di gioia per tutti e in particolare per i subacquei HSA in immersione, che hanno lasciato sulle barche appoggio le carrozzine e si sono tuffati per muoversi con libertà,in assenza di peso, come astronauti in una esaltante nuova dimensione
Sensazioni uniche e profonde, momenti di gioia per tutti e in particolare per i subacquei HSA in immersione, che hanno lasciato sulle barche appoggio le carrozzine e si sono tuffati per muoversi con libertà,in assenza di peso, come astronauti in una esaltante nuova dimensione
Un’intensa giornata di immersioni al Cristo Degli Abissi di San Fruttuoso ha visto protagonisti 15 subacquei disabili accompagnati dal gruppo subacqueo della Capitaneria di Porto di Genova e dagli istruttori dell’ Associazione no-profit HSA, per oltre 40 sommozzatori in azione.
L’evento “Noi tutti e il mare” è stato aperto dalle le parole di Aldo Torti, fondatore e presidente dell’Handicapped Scuba Association”. “Il mare è sempre diverso per ognuno di noi. Nelle emozioni, nelle sensazioni e nella sua immensa grandezza ci accoglie con i nostri pensieri più profondi. Le attività subacquee sono alla portata di tutti e chiunque può viverle in sicurezza, in relazione alla propria fisicità e autonomia”.
La bella giornata ha offerto attività marine di socializzazione, amicizia, gioia e consapevolezza di vivere il mare e la subacquea alla portata di tutti grazie alle adeguate misure di assistenza messe in atto. L’HSA ha lanciato un messaggio forte ed importante alla collettività di sensibilità, di inclusione e fruibilità del mare da parte delle istituzioni e degli operatori locali.
Sensazioni uniche e profonde, momenti di gioia per tutti e in particolare per i subacquei HSA in immersione, che hanno lasciato sulle barche appoggio le carrozzine e si sono tuffati per muoversi con libertà,in assenza di peso, come astronauti in una esaltante nuova dimensione. All’uscita dall’acqua non sono servite le loro parole per capire quanto erano felici, bastava guardarli negli occhi. E proprio sul loro visi si leggeva la loro riconoscenza per gli abili accompagnatori subacquei.
Un commento lo ha fatto Paolo Donadoni, sindaco di Santa Margherita Ligure. “Si è trattato di un evento d’alto valore anche simbolico con l’Unione della Bandiera Blu e quella Lilla. Oltre al vessillo Fee, infatti, Santa Margherita vanta anche la Bandiera Lilla che attesta la sensibilità verso il turismo delle persone con disabilità. Il nostro ambiente – nel particolare il nostro mare e i nostri fondali – è patrimonio di tutti e tutti indistintamente devono poterne godere”.
L’iniziativa si è svolta con il sostegno e il patrocinio di: HSA, Comune di Santa Margherita Ligure, Capitaneria di Porto Uff. Circond. Santa Margherita e Tortuga Diving Center, sempre di Santa.
Gianni Risso
Argomenti: #subacquea