Antonini Navi completa il progetto del superyacht OPV 56
Il custom yacht OPV 56 di Antonini Navi è una delle poche imbarcazioni di queste dimensioni sul mercato ad essere sotto i 500 GT di stazza
Il custom yacht OPV 56 di Antonini Navi è una delle poche imbarcazioni di queste dimensioni sul mercato ad essere sotto i 500 GT di stazza
Antonini Navi ha completato con successo il progetto dell’OPV 56, custom yacht di 56 metri sotto i 500 GT, conquistando la fiducia di un nuovo cliente, che acquisisce il diritto a uno slot di costruzione del cantiere per tre mesi (fino a fine maggio 2021).
Per soddisfare pienamente le esigenze e i desideri dell’armatore ci sono voluti alcuni mesi di intenso lavoro, che ha coinvolto l’architetto Fulvio De Simoni per il design e l’ufficio tecnico del cantiere per l’ingegneria e la progettazione preliminare.
“Siamo molto contenti – afferma Aldo Manna, partner e Sales Director di Antonini Navi – di una manifestazione di interesse così concreta a soli 10 mesi dall’ingresso del cantiere nel mondo dei superyacht. Il mercato sembra apprezzare la nostra flessibilità produttiva e progettuale ma soprattutto la disponibilità a realizzare superyacht davvero custom, cioè tagliati su misura sulle richieste dei nostri clienti”.
“Antonini Navi – spiega Manna – è una realtà affidabile e strutturata, per questo possiamo offrire al mercato un ventaglio di soluzioni così ampio e diversificato. Dalla costruzione di yacht su nostro progetto come l’UP40, attualmente in costruzione, alla realizzazione di progetti full custom ex novo, come nel caso di questo OPV di 56 metri”.
“Non ultimo – aggiunge il Sales Director di Antonini Navi – il cantiere è pronto ad accogliere progetti per conto di terzi. La stretta collaborazione con lo studio di Fulvio De Simoni ci permette di ridurre i tempi di realizzazione delle proposte progettuali e di sviluppare periodicamente nuovi concept innovativi e di alto profilo. A giudicare dall’attenzione che clienti e broker ci stanno dedicando, siamo molto soddisfatti”.
L’Offshore Patrol Vessel (OPV) 56 presenta uno scafo e una sovrastruttura in alluminio e il rigore delle sue forme richiama immediatamente lo stile militare (da qui l’origine del nome). Inoltre, essendo stato concepito secondo un approccio che si potrebbe definire “funzionalista”, ogni tratto del progetto rispecchia lo scopo a cui è destinato.
“In mare – sottolinea Fulvio De Simoni – la semplicità è un valore aggiunto. Doti marine, facile fruibilità degli spazi e dei servizi a bordo, razionalità nella costruzione, sono doti che chi ha esperienza in mare non può che apprezzare. Si tratta di una nave matura, di sostanza, che rispecchia i valori propri di Antonini Navi, la cui esperienza di costruzioni marine e navali di altissimo livello e specializzazione garantisce elevata qualità e sicurezza“.
L’imbarcazione è caratterizzata da una prua alta e imponente, che permette di affrontare il mare in sicurezza, e da linee pulite ed essenziali, che le conferiscono una personalità unica. A prua il ponte continuo è stato progettato per ospitare l’area Helipad, mentre l’upper deck è interamente a disposizione della suite armatoriale. Il ponte di poppa di oltre 150 metri quadrati è invece multifunzionale e adattabile a ogni soluzione e customizzazione.
“Siamo lieti – conclude Manna – di poter dimostrare ancora una volta la grande flessibilità del cantiere e offrire al mercato un superyacht di ben 56 metri ma con stazza inferiore ai 500 GT rappresenta già di per sé un inedito progettuale. Ci auguriamo che l’interesse appena formalizzato con la prenotazione dello slot possa diventare ancora più concreto, per arrivare a vedere l’OPV 56 solcare le onde dei mari di tutto il mondo. Confermiamo inoltre, come annunciato recentemente, che la costruzione dell’UP40 prosegue spedita”.
Argomenti: Daily Nautica, shipping