14 November 2025

Antonini Navi svela Light63M: ecco il nuovo superyacht firmato Nauta

14 November 2025
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Linee pure, dialogo costante con il mare e spazi armonici: il cantiere spezzino svela Light63M, un concept di 63 metri nato dalla collaborazione tra Nauta Design e Arrabito Naval Architects

Light63M Antonini Navi

Linee pure, dialogo costante con il mare e spazi armonici: il cantiere spezzino svela Light63M, un concept di 63 metri nato dalla collaborazione tra Nauta Design e Arrabito Naval Architects

3 minuti di lettura

Antonini Navi continua a consolidare la sua posizione nel panorama della cantieristica internazionale presentando Light63M, il nuovo concept di 63 metri sviluppato in collaborazione con Nauta Design. Un progetto che nasce dall’incontro tra lo stile elegante dello studio milanese e la solidità costruttiva del cantiere spezzino, dando vita a uno yacht che privilegia equilibrio, funzionalità e un dialogo costante con il mare.

Un progetto che unisce visione estetica e solidità ingegneristica

La scelta di collaborare con Nauta Design, studio fondato nel 1986 da Massimo Gino e Mario Pedol, nasce proprio dal prestigio conquistato nel design nautico. Con oltre 625 metri di superyacht costruiti e più di 27.000 GT all’attivo, Nauta porta nel Light63M un bagaglio di esperienza maturato su progetti iconici come Azzam, Dragonfly e Zen.

Light63M è il risultato di un confronto continuo tra le due realtà, che hanno investito risorse e know-how per trasformare un concept in un progetto concreto, elegante e coerente con il Dna di entrambi i brand. Il nuovo superyacht riflette infatti valori condivisi come efficienza, armonia dei volumi e progettazione orientata alla qualità. L’apporto tecnico è stato invece garantito da Arrabito Naval Architects, con Giovanni Arrabito che ha seguito personalmente lo sviluppo del progetto, assicurandone la solidità ingegneristica.

Spazi aperti e flussi ottimizzati 

Il concept Light63M è stato sviluppato con grande attenzione alla funzionalità. La relazione fluida tra aree interne ed esterne costituisce uno dei punti cardine del progetto, grazie a soluzioni che favoriscono una connessione costante con la luce naturale. Gli esterni, caratterizzati da linee architettoniche continue e proporzioni bilanciate, trasmettono una sensazione immediata di apertura e leggerezza. L’alternanza tra superfici opache e vetrate crea un profilo elegante, destinato a mantenere la sua attualità nel tempo.

A bordo la progettazione privilegia flussi efficaci e discreti tra ospiti ed equipaggio: quest’ultimo, infatti, può accedere direttamente alle cabine ospiti sul ponte inferiore, con spazi di servizio distribuiti su tutti i ponti per ridurre il passaggio nelle zone comuni. Il beach club con spa, aperto su tre lati, stabilisce un contatto diretto con il mare, garantendo privacy e funzionalità al tempo stesso.

Lusso, comfort e design mediterraneo

L’appartamento armatoriale e la cabina VIP dispongono entrambi di terrazze private, mentre la palestra panoramica, illuminata da tre lati e dotata di skylight, offre una vista aperta verso l’orizzonte. Il sun deck si configura come un osservatorio privilegiato, pensato come rifugio intimo e rilassato.

Gli interni, ispirati a un’estetica mediterranea contemporanea, fondono materiali naturali, tonalità calde e superfici chiare, dando vita ad un’atmosfera accogliente, elegante e personalizzabile. L’integrazione tra elementi su misura e arredi mobili permette ampia libertà compositiva, mantenendo coerenza stilistica e comfort.

Una nuova pagina nel percorso di Antonini Navi

Con 63,5 metri di lunghezza, 10,9 metri di baglio e un volume di circa 1.180 GT, Light63M rappresenta un progetto maturo e attentamente validato, che punta a offrire equilibrio, efficienza e una vera connessione con il mare.

Il concept arriva in un momento di forte fermento per Antonini Navi, che ha in costruzione diverse unità destinate al varo nei prossimi mesi. Tra queste il Seamore 34, primo modello della serie semi-custom in acciaio e alluminio, l’EVO 31, motor yacht full-custom commissionato da un armatore esperto, e il SUY 135, prima unità della nuova linea di Sports Utility Yachts, attualmente in costruzione on spec.

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