Lo storico cantiere Baglietto ha consegnato all’apertura della stagione estiva 2024 ben cinque imbarcazioni: i T52 Ark of Fate, Akula e Infinity e i DOM133 Barbara Anne e Astera. Un traguardo produttivo di grande rilevanza, reso possibile dal grande impegno che l’azienda ha profuso sia a livello organizzativo che infrastrutturale.

“In questi ultimi mesi – spiega Diego Michele Deprati, amministratore delegato di Baglietto – siamo cresciuti come organico sia in ambito produttivo che tecnico e molto abbiamo investito nelle infrastrutture del cantiere, ampliandone la superficie e aumentandone l’efficienza. In questi giorni, tra l’altro, stiamo completando tutti i test per rendere operativa la stazione a idrogeno verde B-Zero, volta a creare energia pulita attraverso fuel cell. È solo l’inizio di un processo che l’azienda ha scelto di percorrere, ormai anni fa, all’insegna della sostenibilità e dell’innovazione e che vedrà ulteriori sviluppi nei prossimi anni”.

“È stato sicuramente un anno di grosso impegno per il cantiere – sottolinea Fabio Ermetto, Chief Commercial Officer di Baglietto – che ha dato prova di solidità e grande capacità organizzativa, senza le quali non sarebbe stato possibile raggiungere questi obiettivi. Adesso la nostra soddisfazione è quella di sapere i nostri armatori felici di potersi godere le loro vacanze a bordo di un nostro yacht, in attesa di consegnare gli ultimi due scafi di T52 previsti per quest’anno”.