In costruzione il secondo Trident 810 di Royal Huisman: impressionante la superficie velica
Con architettura collaudata e dotazioni all'avanguardia, Trident 810 offre una gestione delle vele veloce e intuitiva per solleticare anche gli amanti dei motoryacht
Con architettura collaudata e dotazioni all'avanguardia, Trident 810 offre una gestione delle vele veloce e intuitiva per solleticare anche gli amanti dei motoryacht
Royal Huisman, dopo l’anteprima mondiale del progetto AERA al Monaco Yacht Show 2025, torna ad impegnarsi su un secondo Trident 810, superyacht a vela totalmente custom di taglia XXL (81 m/266 piedi di lunghezza complessiva), derivato dall’architettura navale dello schooner flybridge del cantiere olandese, su disegno di Dykstra Naval Architects e Mark Whiteley Design.
Quasi 2.600 mq di vele
Dalla silhouette contemporanea ed espressiva, con scafo di alluminio dalla prua dritta, Trident 810 ha una superficie velica molto importante (2.580 mq), ma le rande sono tutte issabili contemporaneamente in un tempo uguale a quello necessario ad alzare le vele di uno yacht grande la metà. Sartiame dimensionato ad hoc e lunghissima linea di galleggiamento garantiscono quindi un controllo dell’imbarcazione senza sforzo, con la semplicità di una barca a vela molto più piccola.
La gestione delle vele è intuitiva, per attrarre anche gli armatori degli yacht a motore e portarli a scoprire la facilità e il piacere, oltre che l’efficienza, del veleggiare solo con il rumore del vento.
Trident 810: affidabilità firmata Royal Huisman

Uscito dal cantiere nel 2020 il primo esemplare, Sea Eagle II, è ora in costruzione il secondo, sempre nel segno della personalizzazione, dell’affidabilità e dell’eccellenza.
Argomenti: Cantieri Navali, superyacht, vela
