Due vari in due giorni per Benetti. Il 2020 inizia con due nuovi yacht della categoria Class
Non poteva esserci inizio d’anno migliore per Benetti e per il suo storico cantiere di Viareggio che in due giorni hanno assistito al varo di due yacht della categoria Class
Non poteva esserci inizio d’anno migliore per Benetti e per il suo storico cantiere di Viareggio che in due giorni hanno assistito al varo di due yacht della categoria Class
Due vari in due giorni. Allo storico cantiere di Viareggio c’è un gran via vai per Benetti che, in due giorni, dopo il varo a scivolo della prima unità di Diamond 145, hanno assistito al varo di due yacht della categoria Class.
Un Delfino 95 per un armatore cipriota
Benetti ha varato BD106, sesto scafo di Delfino 95, yacht dallo stile tutto italiano. Contemporaneo, raffinato ed elegante, questo yacht presenta finestrature che assicurano intensi giochi di luce e diventano elementi di arredo che caratterizzano un design senza tempo.
BD106, di proprietà di un armatore cipriota, è uno yacht lungo 29 metri e largo 7, realizzato in materiali compositi. Le linee esterne sono state disegnate da Giorgio M. Cassetta e gli interni sono stati curati dell’Interior Style Department di Benetti. Il layout dei 4 ponti prevede 5 cabine per armatore ed ospiti, 3 per l’equipaggio, compresa quella del comandante, un’ampia plancia di comando sull’Upper Deck ed una seconda postazione di pilotaggio esterna sul Sun Deck.
Sul Main Deck, dove legni e marmi creano un ambiente caldo ed elegante, il salone principale, diviso in sala da pranzo con tavolo per 10 persone e area living con divano e poltrone, precede la galley che si trova a centro nave insieme al day head e alla cabina armatoriale di prua.
Quest’ultima è arredata con un letto matrimoniale, un Vanity per lei e un ampio bagno per lui e per lei, con una grande doccia di marmo al centro. Il Lower Deck ospita le 4 cabine doppie per gli ospiti, di cui 2 matrimoniali e 2 a letti singoli scorrevoli, mentre la zona di prua è riservata all’equipaggio e può ospitare fino a 5 posti letto in 3 cabine.
L’autonomia alla velocità di crociera di 10 nodi è pari a 2.320 miglia marine e la motorizzazione è affidata a due Man V8 da 1.000 cavalli, ciascuno in grado di portare lo yacht alla velocità massima di 14,5 nodi.
Il Classic Supreme 132 per un industriale tedesco
Il giorno dopo, sempre a Viareggio, Benetti ha varato “Happy me”, la quattordicesima unità Classic Supreme 132, superyacht dislocante di 40,2 metri di proprietà di un industriale tedesco. Il suo passaggio tra le strade di Viareggio, prima di toccare l’acqua, non è certo passato inosservato, come vi abbiamo raccontato in questo servizio.
“Ho apprezzato molto – ha dichiarato l’armatore a margine della cerimonia di varo – la passione e dedizione profuse da Benetti in ogni momento della costruzione di questo yacht“.
Questa imbarcazione ha ampi spazi esterni, in particolare sul Sun Deck che ha una superficie di circa 100 mq e sull’Upper Deck dove ad un’area lounge si aggiunge una Jacuzzi a prua della Pilot House, dalla quale si gode di una privilegiata vista mare.
Le linee esterne portano la firma dell’architetto Stefano Righini, gli interni sono stati disegnati da François Zuretti. Sul Main Deck la cabina armatoriale di prua è preceduta da un ampio salone illuminato da luce naturale che filtra da grandi finestre su entrambe le murate.
Gli ospiti alloggiano in ampie cabine doppie, 2 vip e 2 guest, sul Lower Deck. Sullo stesso ponte a prua, in un ambiente separato dalla zona ospiti, si trova l’area riservata all’equipaggio con 7 cuccette in 4 cabine, una cucina e una dinette, mentre l’alloggio del comandante è nell’Upper Deck.
BS014 è spinta da una coppia di motori MTU 12V e garantisce una velocità massima di 14,5 nodi ed un’autonomia di 3.200 miglia nautiche alla velocità di crociera di 11 nodi.
Giuseppe Orrù
Argomenti: Azimut Benetti, Daily Nautica