I Boat International World Superyacht Awards a Venezia nella primavera del 2024
Dal 3 al 5 maggio 2024 in Laguna progettisti, architetti, designer e proprietari di grandi imbarcazioni da diporto saranno chiamati ad assegnare gli Oscar dei superyacht
Dal 3 al 5 maggio 2024 in Laguna progettisti, architetti, designer e proprietari di grandi imbarcazioni da diporto saranno chiamati ad assegnare gli Oscar dei superyacht
Nella primavera 2024 i Boat International World Superyacht Awards torneranno a Venezia dopo quasi 30 anni: dal 3 al 5 maggio rappresentanti dei cantieri, progettisti, architetti e designer di settore provenienti da tutto il mondo saranno infatti chiamati a premiare la migliore imbarcazione tra tutte quelle iscritte al concorso entro il 2023. Qualità estetiche, architettoniche, navali e tecnologiche sono i termini per identificare i superyacht più significativi, votati da una giuria indipendente composta da armatori di oggi e di ieri: attori sulla scena della Laguna al pari di quelli che ogni anno partecipano al Festival del Cinema.
Boat International World Superyacht Awards in Laguna
Su iniziativa di Acquera Club, parte del Gruppo Acquera Yachting e gestito in partnership con Knightsbridge Circle (una delle principali compagnie di concierge operanti nella fascia del superlusso), con il supporto del Comune di Venezia, la città lagunare sfila il Neptune (il trofeo dei Boat International World Superyacht Awards, considerati gli Oscar mondiali dell’industria dei superyacht) a Istanbul e lo riporta in Italia dopo ben 27 anni. Il Gruppo si prende l’impegno dell’intera organizzazione dell’appuntamento, pruomuovendo in contemporanea esperienze conoscitive dei luoghi veneziani.
“La conquista dei Boat International World Superyacht Awards – spiega Stefano Tositti, Ceo del Gruppo Acquera – accende i riflettori dei top player dello yachting su Venezia e per induzione sul mercato italiano della nautica di super lusso, bisognoso di connotarsi come affidabile e attrattivo al pari dei tesori naturali, paesaggistici e artistici che è in grado di offrire agli ospiti internazionali. Per Venezia è dunque uno stimolo in più per valutare le potenzialità di questo settore, in grado di generare un indotto neppure comparabile per valore, qualità e ritorni di lungo periodo, a quello di altre fasce di turismo che affollano Venezia. Con la necessità cogente di ripensare la qualità dell’offerta del mercato del lusso sul mare“.
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