Il marchio “Posillipo” torna a brillare con Rizzardi
Il brand Posillipo rappresenta un frammento di storia della nautica mondiale e ha contribuito a determinare lo "yachting-style" italiano nel mondo
Il brand Posillipo rappresenta un frammento di storia della nautica mondiale e ha contribuito a determinare lo "yachting-style" italiano nel mondo
Il brand “Posillipo” torna nel Gruppo InRizzardi. L’annuncio chiude l’operazione di riacquisizione del noto brand. Ora per il Gruppo si apre un nuovo ciclo che porterà sviluppi futuri nel segno della new generation. Il primo 90’ griffato Posillipo debutterà al Cannes Yachting Festival (Quai Saint Pierre – QSP 022). Si tratta di uno yacht di grande fascino dalle linee contemporanee che mantengono il family-feeling dei sontuosi flying-bridge della linea “Technema“.
Il brand Posillipo costituisce un frammento di storia della nautica mondiale e ha contribuito a determinare lo “yachting-style” italiano nel mondo. I lussuosi yacht Technema, in particolare, resero il brand celebre e riconoscibile a livello internazionale. Corrado e Damiano Rizzardi, cresciuti in cantiere sotto la guida del fondatore, Gianfranco Rizzardi, rappresentano ormai da qualche anno la nuova generazione del gruppo InRizzardi.
Con il loro stile giovane e dinamico si apprestano a rilanciare il prestigioso marchio, asset fondamentale per l’azienda. “Abbiamo voluto annunciare il ritorno del brand nella ‘famiglia Rizzardi’ in contemporanea con il primo 90’ – spiega Corrado Rizzardi, direttore del cantiere – perché sia evidente che non si tratta solo di riacquisizione del marchio. La produzione, infatti, è già riavviata da mesi. Adesso si apre una nuova stagione, che deve portare il gruppo InRizzardi a crescere e ad ampliare la gamma dell’offerta alla conquista di nuovi mercati”.
Il nuovo Technema 90’ reinterpreta in chiave contemporanea i caratteri distintivi Posillipo, con tratti eleganti e raffinati che ancora oggi sono in grado di suscitare sensazioni uniche. Le linee della sovrastruttura si identificano per avviamenti morbidi e tesi ma al contempo definiti da spigoli abbastanza netti. Per una maggiore dinamicità e per esigenze di gestione degli spazi interni, le finestrature di prua e di poppa si dilatano orizzontalmente in senso contrario, sovrapponendosi nella zona centrale. I camminamenti laterali, senza alcun gradino, garantiscono una fruibilità totale del ponte di coperta.
La poppa, con lo spoiler arretrato fino alla verticale dello specchio di poppa, consente uno sfruttamento massimo dello spazio in lunghezza del pozzetto. Nella zona di prua della tuga l’inserimento di divanerie e prendisole crea un’ulteriore zona vivibile all’aperto, che si aggiunge alle altre già presenti. La battagliola, disegnata nella depressione della falchetta antistante le finestrature del salone, non interrompe la continuità estetica della falchetta stessa ma la fa proseguire con forma e colore. Il fly si integra in modo armonico con le linee morbide dello yacht.
L’accesso alla zona riservata, ai locali tecnici e all’equipaggio è garantita sia da un ingresso a poppa, sia da un ingresso nel camminamento di dritta, garantendo così la privacy di armatore e ospiti. Il layout interno è comunque personalizzabile a seconda delle esigenze dell’armatore. Un primo modello destinato ad una gamma che si svilupperà su canoni di lusso contemporaneo per un armatore che predilige la barca personalizzata secondo i suoi desideri, a sua immagine e somiglianza.
Argomenti: Daily Nautica, Saloni Nautici