Il megayacht “Saga” cola a picco al largo di Catanzaro: inutili i soccorsi
Inutili i tentativi di far spiaggiare l’unità in un basso fondale. Il megayacht Saga è affondato a circa 9 miglia da Catanzaro, sotto gli occhi dei soccorritori. In salvo tutto l’equipaggio
Inutili i tentativi di far spiaggiare l’unità in un basso fondale. Il megayacht Saga è affondato a circa 9 miglia da Catanzaro, sotto gli occhi dei soccorritori. In salvo tutto l’equipaggio
Il megayacht Saga è affondato al largo di Catanzaro. L’incidente è avvenuto intorno alle 13 di sabato 20 agosto, al termine di un disperato tentativo di rimorchiare lo yacht in un basso fondale per farlo spiaggiare. Ma l’unità aveva già imbarcato troppa acqua e, durante le fasi di rimorchio, è colato a picco a circa 9 miglia dalla costa catanzarese.
Nella notte l’equipaggio del megayacht Saga, lungo circa 40 metri e battente bandiera delle Isole Cayman, mentre era in navigazione da Gallipoli a Milazzo, ha lanciato una richiesta di soccorso alla sala operativa della Capitaneria di porto di Crotone, segnalando una via d’acqua a poppa. I militari hanno dirottato sul punto un pattugliatore romeno per conto dell’agenzia Frontex ed è stata inviata la motovedetta CP 321 da Crotone.
I primi quattro passeggeri e un membro dell’equipaggio sono stati messi in sicurezza nell’immediato sul pattugliatore romeno e successivamente trasbordati sulla motovedetta CP 321 e condotti in porto a Catanzaro Marina, mentre la società armatrice ha contattato una ditta di rimorchio crotonese per tentare il recupero dell’unità.
Il rimorchiatore Alessandro II di Crotone è giunto sul punto e ha iniziato a rimorchiare lo yacht verso Crotone, unico porto dove la nave da diporto sarebbe potuta entrare, prendendo a bordo altri quattro membri dell’equipaggio, tra cui il comandante.
Le condizioni meteo difficili e il costante sbandamento a dritta dello yacht hanno però reso sempre più complesse le operazioni, tanto che, ad un certo momento, è apparso improponibile arrivare fino a Crotone e l’unica possibilità di salvarlo è risultata essere lo spiaggiamento. Ma, intanto, il livello dell’acqua a bordo ha continuato a salire fino a ricoprire la parte superiore dello yacht e l’operazione di soccorso è diventata pericolosa anche per il rimorchiatore, che non ha potuto fare altro che mollare il cavo di rimorchio lasciandolo affondare in pochi istanti.
Nel video si possono vedere i tentativi di rimorchio, fino al momento in cui i soccorritori decidono di mollare il cavo. Nelle loro parole si percepisce il fatto che la missione diventa via via sempre più difficile, fino appunto a dover rinunciare. Tutto il personale marittimo del Saga è stato tratto in salvo ed è stato portato dalla motovedetta CP 321 a Catanzaro Marina in buone condizioni di salute.
Non si conoscono ancora le cause della via d’acqua che ha provocato l’affondamento ma il Locamare della Guardia Costiera di Catanzaro Marina ha agià vviato le indagini. Il megayacht Saga era lungo 39,4 metri e aveva un baglio di 8,4 metri. Era stato costruito nel 2007 da Monaco Yachting & Technologies. Il design esterno era dello studio Tim Heywood Design, mentre quello interno di Jean-Marc Achy architecte dplg. Era in grado di accogliere fino a 12 ospiti in 6 cabine e navigava ad una velocità massima di 14 nodi.
Argomenti: Daily Nautica, Incidenti