Mitch Pachoud di Voodoo Yachts a DN: “I nostri catamarani sono pensati per un’avventura oceanica in totale comfort”
Voodoo Yachts è un cantiere navale con sede in Nuova Zelanda, specializzato nella costruzione di catamarani super efficienti in grado di affrontare imprese oceaniche
Voodoo Yachts è un cantiere navale con sede in Nuova Zelanda, specializzato nella costruzione di catamarani super efficienti in grado di affrontare imprese oceaniche
Il cantiere neozelandese Voodoo Yachts, fondato nel 1987 da Dave Pachoud e inizialmente dedicato alla realizzazione di yacht di lusso su misura, si è rapidamente specializzato nella produzione di catamarani super efficienti, aprendo infine la strada ai motoryacht veloci offshore. Tutto è iniziato con la passione di Dave per il mare e per l’avventura, con frequenti viaggi in Australia e nelle isole del Pacifico.
Per affrontare questo genere di traversate, serviva una barca sicura, accogliente e che fosse al tempo stesso in grado di navigare ad alte velocità. Da qui nasce l’idea di costruire una serie di catamarani semi-custom dotati delle tecnologie più avanzate, come l’innovativo sistema dei foil.
Nel 2017 Mitch Pachoud, figlio del fondatore, è entrato a far parte dell’azienda, portando con sé l’esperienza maturata nel settore dell’edilizia. Durante l’ultimo Salone Nautico di Genova noi di Daily Nautica abbiamo incontrato Mitch, insieme al team di Voodoo Yachts, che ci ha illustrato la storia, le ultime novità e gli obiettivi del cantiere neozelandese.
TECNOLOGIA HYDROFOIL
“Il nostro obiettivo – spiega Mitch Pachoud ai microfoni di DN – non è solo quello di costruire superyacht di lusso, ma è quello di offrire imbarcazioni efficienti che siano in grado di affrontare traversate oceaniche, permettendo ai proprietari di esplorare luoghi meravigliosi in giro per il mondo. I nostri catamarani utilizzano tecnologie avanzate come i foil, che garantiscono prestazioni eccezionali. Siamo stati i primi a implementare questa tecnologia sui catamarani di lusso perché volevamo offrire alla nostra clientela un’imbarcazione veloce e che potesse anche sostenere lunghe crociere”.
Grazie a questa tecnologia, i catamarani di Voodoo Yachts raggiungono velocità di punta superiori ai 50 nodi e velocità di crociera di 30 nodi navigando per 1.200 miglia nautiche senza soste. Le prestazioni dei foil sono dunque indiscutibili ma un’imbarcazione che attraversa gli oceani deve anche garantire il massimo livello di sicurezza. Per risolvere eventuali problemi, infatti, le ali sono state pensate come una struttura composita separata, in modo che, in caso di impatto, si stacchino dalla barca lasciando intatto lo scafo.
XF95: IL PIACERE DI NAVIGARE SENZA CONFINI
“La nostra gamma di yacht semi-custom – continua Mitch Pachoud – varia dai 18 ai 29 metri. Di recente abbiamo presentato la nuova ammiraglia, la XF95, che presenta un design all’avanguardia e delle incredibili caratteristiche tecniche che la rendono una delle barche più performanti sul mercato. Questo yacht è stato appositamente studiato per offrire uno stile di vita ineguagliabile, navigando sia in mari più calmi come il Mediterraneo, che per raggiungere destinazioni più remote come i Caraibi o il Pacifico meridionale”.
“Il catamarano – sottolinea – vanta una grande stabilità in tutti i suoi ambienti. Il baglio di 9,7 metri consente di avere un grande main deck che comunica con l’esterno. Il design, unito alle incredibili performance, è dunque il vero punto di forza di questa imbarcazione. In questo modo riusciamo a dare ciò che gli armatori chiedono e cioè il senso di libertà. Costruire una barca con Voodoo Yachts, significa anche scoprire la bellezza che la Nuova Zelanda ha da offrire. I proprietari possono navigare in tutto il nostro Paese per testare la barca, in compagnia del nostro equipaggio”.
SOSTENIBILITÀ E RISPETTO PER L’AMBIENTE MARINO
“Quando costruiamo una nuova imbarcazione – conclude Pachoud – cerchiamo sempre di personalizzarla, in modo da conciliare le richieste degli armatori con il rispetto per l’ambiente. Questo vale sia per la motorizzazione, che può essere anche in versione ibrida, che per i materiali utilizzati, per esempio per gli interni. Anche la stessa tecnologia dei foil insieme all’intero scafo, contribuiscono a ridurre drasticamente i consumi di carburante del 50% rispetto agli yacht veloci tradizionali”.
L’ala Xpedition, combinata con il suo scafo, conferisce alle barche un profilo di scia più piccolo che è meno dannoso per gli ecosistemi marini. Inoltre, il cantiere neozelanese fornisce la possibilità di sfruttare l’energia solare utilizzando le più recenti tecnologie. Gli interni dei Voodoo sono infine caratterizzati spesso da legni e similpelle provenienti da fonti sostenibili.
Argomenti: Cantieri Navali, Saloni Nautici