Mentre si prepara a celebrare il suo 70° anniversario il prossimo anno, il cantiere genovese OTAM ha annunciato la vendita della settima unità del suo 80HT, che si aggiunge ad un 70HT prossimo alla consegna e al nuovo 90GTS attualmente in costruzione. Come tutti gli yacht OTAM, l’80HT #007 è un progetto su misura ma in questo caso il processo di personalizzazione è stato portato a un livello ancora superiore.

“Siamo sempre pronti – afferma Matteo Belardinelli, Sales & Communication Manager di OTAM – a introdurre modifiche ingegneristiche e progettuali ma posso onestamente dire che questa volta stiamo parlando dell’80HT più estremo e avanzato di sempre. Il cliente non è solo un armatore esperto, è anche un capitano esperto e si è presentato da noi con un elenco dettagliato delle sue richieste tecniche oltre che estetiche”.

Lo scafo e la coperta sono laminati interamente in kevlar, mentre la sovrastruttura è in fibra di carbonio, senza contare che altra fibra di carbonio unidirezionale è stata utilizzata per i rinforzi posizionati nelle aree ad alto carico: il risultato è una struttura eccezionalmente robusta e rigida ma allo stesso tempo leggera, per prestazioni più elevate sia in termini di velocità massima che di consumo di carburante.

Inoltre, sebbene le linee dello scafo di Umberto Tagliavini Marine Design & Services e la doppia motorizzazione MTU 2600cv accoppiata alle trasmissioni Arneson siano rimaste invariate, quasi tutto il resto è stato riprogettato secondo le specifiche tecniche dell’armatore-capitano (ulteriori informazioni verranno rilasciate nel corso dei lavori di costruzione).

Le finestrature laterali, che possono essere aperte elettricamente, sono più grandi rispetto alle unità precedenti, in modo da aumentare la presenza di luce naturale e la ventilazione. Anche il parabrezza senza montanti è più grande, mentre l’hardtop è caratterizzato da un tettuccio apribile scorrevole ridisegnato per unire l’emozione di un open puro con la protezione di una postazione di guida chiusa.

Il layout degli interni dell’80HT #007, la cui consegna è prevista per l’estate 2025, deve ancora essere finalizzato ma, in linea con la filosofia del cantiere, sarà sicuramente diverso da quelli realizzati in precedenza e completamente adattato alle esigenze e ai desideri del proprietario.

“Il cliente – sottolinea Belardinelli – ha scelto OTAM perché sapeva che avrebbe potuto creare qualcosa di unico ed esclusivo, godendo di piena libertà e di un livello di interazione che gli permette di esprimere se stesso. Questo è OTAM. Cerchiamo sempre di spingerci oltre i nostri limiti e di uscire dal seminato. Con questo cliente c’è stata una forte affinità elettiva sin da subito e ora lavoriamo a quattro mani per superare le nostre comuni aspettative”.