Si prepara al varo “Big Fisher” di Royal Huisman: è il più grande yacht da pesca al mondo
"Big Fisher" di Royal Huisman è destinato ad un armatore appassionato di pesca
"Big Fisher" di Royal Huisman è destinato ad un armatore appassionato di pesca
“Big Fisher“, yacht da pesca di 52 metri di Royal Huisman, è uscito dal sito produttivo del cantiere navale olandese di Vollenhove per dirigersi verso Amsterdam dove sarà varato. Realizzato per un armatore esperto appassionato di pesca, con le sue dimensioni e i suoi 6 ponti è il più grande superyacht da pesca al mondo, oltre che il più lussuoso e customizzato.
A pescare con lo yacht
Imponente e potente, con scafo e sovrastruttura realizzati in alluminio Alustar, il Project 406 di Royal Huisman è uno yacht unico da diversi punti di vista. Simbolo di massima espressione della libertà personale del futuro proprietario, è frutto del progetto sia esterno sia interno, oltre che dell’architettura navale, di Vripack Yacht Design, che ha optato per una linea fortemente caratterizzata: prua particolarmente allungata e murate alte (per respingere le onde e mantenere stabilità) a strapiombo, che si estendono fino al basso pozzetto di poppa.
La “torre” sviluppata dai 6 ponti offre prospettive funzionali alla pesca specializzata, con angoli visuali ad hoc per controllare la superficie marina, ma è anche una piattaforma panoramica per gli ospiti a bordo, che possono seguire tutte le fasi delle operazioni condotte sul ponte principale.
Project 406 di Royal Huisman: una costruzione unica
Studiato appositamente per offrire la migliore esperienza di pesca d’altura all’armatore, Royal Huisman per Project 406 non ha tuttavia tralasciato gli standard, nella scala, nel comfort e nell’eleganza, di un vero superyacht. Meticolosamente progettato, è stato ingegnerizzato e portato a termine da un team di oltre 350 professionisti esperti e co-produttori, che hanno contribuito alla realizzazione di un concept del tutto originale, realizzato su misura.
Si tratta solo dell’ennesima sfida per il cantiere nordeuropeo, che vanta una esperienza sessantennale nell’utilizzo dell’alluminio, materiale idoneo a massimizzare prestazioni ed efficienza sfruttando una concezione compatta, leggera e con una resistenza elevata di tutte le strutture. Una visione che è riuscita anche ad ottimizzare lo spazio vivibile a bordo, posizionando i sistemi operativi più complessi in aree dello scafo dal volume limitato. La mentalità positiva che da sempre contraddistingue Royal Huisman, ha infatti valorizzato i desiderata del cliente, senza precluderne le ambizioni ma piuttosto spingendo progettisti e designer, oltre che tecnici, a risolverne i vincoli in modo nuovo, in una prospettiva di continua espansione delle proprie capacità.
Argomenti: barche a motore, Cantieri Navali, superyacht