Al cantiere-boutique Tankoa Yachts di Genova fervono i lavori di costruzione del “World Wide Explorer” T580. Lo yacht di 58 metri, dalle linee sportive disegnate da Francesco Paszkowski con la collaborazione di Margherita Casprini per l’interior design, è da poco arrivato in cantiere via mare con scafo e sovrastruttura già assemblate e motori e generatori già imbarcati e montati a bordo. Si tratta di un progetto interamente full custom, pensato per lunghe navigazioni con un’autonomia di oltre 5 mila miglia nautiche.

“Questo nuovo yacht – spiega Eva Orsi, presidente di Tankoa Yachts – è il nostro primo 58 metri, risultato di anni di collaborazione tra lo studio Paszkowski e Tankoa. Sono fiera di questo nuovo progetto che ha rappresentato per l’armatore un’evoluzione del suo precedente 50 metri. La sua linea senza tempo, unita ad alcune soluzioni all’avanguardia, è il frutto di un lavoro di squadra tra cliente, designer e cantiere, per un risultato che unisce al meglio eleganza e funzionalità. Questa costruzione conferma la fama di Tankoa come cantiere-boutique“.

TUTTI GLI SPAZI DEL TANKOA T580

Tra le caratteristiche salienti del Tankoa T580, l’helideck a prua, a cui si contrappone a poppa il grande beach club con murate abbattibili e una spa dotata di massage room, mentre la palestra trova spazio sul fly deck insieme alla piscina. Particolarmente capace è il garage, in grado di ospitare due tender, di cui un “limotender” di 9 metri. Oltre alla cabina armatoriale sono previste 5 cabine ospiti. Molto originale è anche il lungo corridoio panoramico sul ponte inferiore che unisce direttamente le cabine con la beach area, passando dalla sala motori a vista.

ACCIAIO E ALLUMINIO

Il Tankoa T580, che avrà uno scafo in acciaio con sovrastrutture in alluminio, al momento si trova nella fase di completamento della carpenteria, con la saldatura degli elementi che andranno a costituire i principali dettagli interni ed esterni. L’allestimento delle strutture metalliche degli interni sta proseguendo contemporaneamente su tutti i ponti, con un’azione mirata soprattutto alle zone tecniche così da permettere l’imbarco dei macchinari principali.

Al contempo anche la costruzione dell’albero principale è in corso d’opera, così come quella della carpenteria dei portelloni di poppa, della cabina armatoriale, che ha un grande balcone apribile, e del garage di prua. Anche le cubie per le ancore sono in fase di allestimento a bordo, con il relativo tubo per il passaggio della catena. Si stanno inoltre terminando le ultime saldature di finitura su alcuni dettagli dello scafo esterno, per permettere a breve l’inizio della stesura dei punti di lista esterni per l’applicazione dello stucco.