The Italian Sea Group presenta tre nuovi progetti Admiral e Tecnomar
I tre nuovi progetti sono l'Admiral Explorer 50m Adventure, il Tecnomar 40m Cat 133 FT e il Tecnomar 46m Evo 155
I tre nuovi progetti sono l'Admiral Explorer 50m Adventure, il Tecnomar 40m Cat 133 FT e il Tecnomar 46m Evo 155
The Italian Sea Group presenta i tre nuovi e avveniristici progetti annunciati durante l’ultimo Monaco Yacht Show. I concept rispecchiano lo stile ormai consolidato del Gruppo, osando però con dettagli che esprimono la continua innovazione futuristica promossa dal brand.
I tre nuovi progetti sono l’Admiral Explorer 50m Adventure, caratterizzato da forme e volumi insoliti, il Tecnomar 40m Cat 133 FT, dal design visionario e futuristico, e il Tecnomar 46m Evo 155, evoluzione della storica linea EVO.
L’Admiral Explorer 50m Adventure
Progettato allo scopo di creare un nuovo Admiral Explorer 50m sotto le 499 GT, Admiral Adventure rispetta tutti gli stilemi del brand Admiral, garantendo le performance sia tecniche che di layout di un motoryacht pensato per l’esplorazione e l’avventura. È dotato di 6 cabine, 2 guest sul lower deck, 3 vip sul main deck e la owner cabin sull’upper deck.
L’area di poppa, totalmente customizzabile, è dotata di una piscina panoramica e di falchette abbattibili che aumentano lo spazio vivibile a bordo, mentre la vip cabin di prua è caratterizzata da ampie vetrate a sbalzo sullo scafo e da un accesso diretto ad un’area riservata all’aperto. Sul proprio ponte a prua l’armatore può invece godere di una grande piscina con fondo vetrato e di un piacevole prendisole privato. Infine, sull’ultimo ponte, oltre alla wheelhouse e alla cabina del capitano, è stata inglobata un’area touch & go.
Il Tecnomar 40m Cat 133 FT
Progetto di un catamarano sotto le 499 GT, con il design visionario e futuristico del THIS IS IT, il Tecnomar 40m Cat 133 FT mostra un design studiato per massimizzare gli spazi esterni, che risultano infatti di oltre 300 metri quadrati, caratteristica veramente unica considerando la lunghezza dell’imbarcazione. Sfruttando poi le due carene, le due falchette interne e i due portelloni laterali abbattibili, è disponibile a poppa una “swimming platform“, che può raggiungere una larghezza di circa 16 metri.
Le linee esterne dello yacht mantengono tutte le features del THIS IS IT, come i dettagli estremamente sportivi derivanti dall’automotive, le grandi superfici vetrate e i vari disegni in teak. In linea con la crescente attenzione al tema green, saranno inoltre integrati circa 70 metri quadrati di pannelli solari, sia sugli archi che legano e disegnano la vista laterale dello yacht che sul “cappello” del sun deck.
Il Tecnomar 46m Evo 155
Il progetto Tecnomar 46m Evo 155 nasce dalla necessità di dare continuità alla linea di grande successo Tecnomar Evo. Gli esterni, fortemente sportivi e dalle linee sinuose e accattivanti, garantiscono tutti i comfort che una lunghezza di 46 metri può offrire, senza però superare i 499 GT.
L’innovativa beach area, con un’ampia vetrata di poppa, è dotata di due portelloni abbattibili che consentono l’accesso diretto al mare e un collegamento con l’ambiente esterno, mentre lo spazioso sun deck dispone di un grande bar e di una area prendisole con piscina a poppa. Anche nell’area di estrema prua dell’upper deck si trova una piscina, connessa ad una grande area prendisole convertibile in una piacevole dining area. Gli interni, infine, sono caratterizzati da due grandi saloni a tutto baglio sul main deck ed ospitano 5 cabine, che comprendono 2 guest sul lower deck e 2 vip e la cabina armatoriale sul main deck.
“In questi anni – afferma Giovanni Costantino, fondatore e amministratore delegato di TISG – abbiamo fatto un interessante percorso, arricchendoci di esperienza ma rimanendo umili e con tanta voglia di fare, di lavorare, senza mai smettere di sognare. L’avvio di questi tre nuovi progetti ci dà nuovi stimoli e motivazioni per iniziare il 2024 con grande entusiasmo. Ci siamo dati obiettivi ancora più sfidanti e, grazie alla validità delle nostre strategie e ai progetti innovativi che stiamo sviluppando, sono certo che il mondo della nautica continuerà a premiarci”.