Tre nomination e una vittoria per Hydro Tec ai World Superyacht Awards
Continua il successo di Hydro Tec che, con 3 yacht finalisti ai World Superyacht Awards 2022 tra i 4 consegnati nel 2021, si conferma uno dei più versatili e prolifici studi di design al mondo
Continua il successo di Hydro Tec che, con 3 yacht finalisti ai World Superyacht Awards 2022 tra i 4 consegnati nel 2021, si conferma uno dei più versatili e prolifici studi di design al mondo
Nella splendida atmosfera della Guidhall di Londra, durante la notte degli Oscar della nautica, la giuria ha premiato come “migliore yacht a carena dislocante sotto i 40 metri” il RSY38m EXP M/Y Emocean, il primo yacht costruito da Rosetti Superyachts, con il design degli esterni, l’architettura navale e l’ingegneria firmata Hydro Tec di Sergio Cutolo
Il progetto è nato dalle richieste di una coppia di armatori esperti e appassionati, che desideravano un motoryacht che offrisse loro la versatilità e le qualità, in termini di sicurezza e di navigabilità, di un vero explorer yacht, combinate con quelle di uno yacht di lusso ma con una particolare attenzione al rispetto dell’ambiente, e che fosse anche compatibile con lo stile di vita moderno di una giovane coppia. Tra le altre richieste, anche la possibilità di effettuare lunghi viaggi e a trascorrere lunghi periodi senza toccare terra.
Tra i finalisti sono stati nominati anche altri due progetti curati da Hydro Tec: il Darwin 115 di Cantiere delle Marche e il Columbus Sport 50m M/Y K2 di Columbus Yachts. Il Darwin 115, con design degli esterni e architettura navale di Hydro Tec, è stato progettato per navigare migliaia di miglia ogni anno, ha uno scafo estremamente robusto, un’autonomia di 5 mila miglia e una capacità di 55.400 litri di carburante diesel. Appartiene alla Darwin Series.
Il Columbus Sport 50 metri M/Y K2 ha scafo e sovrastruttura in alluminio, con una stazza lorda sotto le 500GT. Grazie al suo pescaggio massimo di 2,2 metri, rappresenta uno yacht unico sul mercato, in grado di navigare anche in acque poco profonde e nasce dall’ingegneria navale di Palumbo Superyachts in collaborazione con Hydro Tec.
Solo un anno dopo la vittoria di Aurelia, il primo Flexplorer costruito dal Cantiere delle Marche, ai World Superyact Awards 2021, Hydro Tec conferma quindi il suo successo, ricevendo, per il secondo anno consecutivo, questo importante riconoscimento e confermandosi uno degli studi di progettazione maggiormente affermati e più versatili a livello mondiale.
Argomenti: Daily Nautica, superyacht