Varato “Maverick”: ecco il primo Flexplorer 146 di Cantiere delle Marche
Cantiere delle Marche vara il primo esemplare di Flexplorer 146: 44,30 metri di tecnologia e comfort per affrontare i mari di tutto il mondo
Cantiere delle Marche vara il primo esemplare di Flexplorer 146: 44,30 metri di tecnologia e comfort per affrontare i mari di tutto il mondo
Il Cantiere delle Marche ha varato “Maverick”, il primo di tre Flexplorer 146 in corso di realizzazione. “Ci sono bellissimi yacht di lusso, audaci yacht explorer e poi c’è Maverick“: così il marchio italiano, specializzato in imbarcazioni adatte ad affrontare il mare ad ogni latitudine, descrive il nuovo superyacht lungo 44,30 metri.
Linee esterne, architettura navale e ingegnerizzazione di questa nuova imbarcazione sono firmate Hydro Tec, mentre gli interni sono stati progettati da Francesco Paszkowski, in collaborazione con Margherita Casprini. Un superyacht dall’aspetto robusto e dalla dotazione tecnica all’avanguardia, con un layout costruito sui desiderata dell’armatore, che, insieme alla famiglia, è pronto ad imbarcarsi per un viaggio intorno al mondo, a partire da Islanda, Groenlandia e Canada settentrionale.
Flexplorer 146, superyacht per tutti i mari
“Se è vero che siamo orgogliosi di tutti gli yacht explorer yacht che abbiamo varato – afferma Vasco Buonpensiere, co-fondatore e Ceo di Cantiere delle Marche – sarei poco sincero se non esprimessi uno speciale orgoglio per il lancio di Maverick. Questo yacht, oltre alle sue innumerevoli virtù , occupa un posto speciale perché appartiene ad un armatore che ci ha conosciuto e apprezzato fino a diventare il maggiore azionista del nostro cantiere. La nostra è una relazione costruita sulle affinità e sul rispetto reciproco. E lo yacht, costruito con passione e dedizione, è il risultato dell’armonia che si è sviluppata tra di noi: un fantastico Flexplorer 146 dalle prestazioni di prim’ordine e dalle soluzioni ingegneristiche innovative“.
Sicuro nelle acque più remote, pur vantando il comfort di un superyacht, il Flexplorer 146 è dotato di murate abbattibili per estendere la superficie a poppa fino a ricreare una spiaggia di 135 mq, un tender personalizzato disegnato da Valerio Rivellini, una gru a telaio su misura in fibra di carbonio (realizzata da Advanced Mechanical Solutions) con capacità di sollevamento fino a 4 tonnellate, l’Ice belt per navigare nelle acque ghiacciate, una piscina ed un beach club con palestra, sauna e centro immersioni. Il tutto organizzato secondo una disposizione asimmetrica, derivata dal precedente Flexplorer 130 Aurelia: una configurazione a tutto baglio sul lato di dritta, con passaggio sul lato opposto.
Gli interni sintetizzano lusso e funzionalità, declinati sullo stile personale dei proprietari: palette cromatica neutra, materiali curati e grandi aperture finestrate, che aumentano l’atmosfera di relax e di serenità degli ambienti.
“Sono entusiasta di condividere la notizia del successo del varo di Maverick – sottolinea Ennio Cecchini, co-fondatore e presidente di Cantiere delle Marche – reale testimonianza del nostro impegno per l’eccellenza e l’innovazione. Un traguardo significativo per la nostra azienda, di cui incarna i valori fondamentali: qualità, lusso e ricerca incessante della perfezione. Ogni dettaglio è stato meticolosamente realizzato per offrire un’esperienza senza precedenti ai proprietari, che, con impegno e passione, unitamente al team del cantiere, hanno stabilito un nuovo standard per il settore“.
Argomenti: Cantieri Navali, superyacht