Calcolare rotta, altezza e distanza di un bersaglio: bastano poche formule e un monocolo Plastimo
Abbiamo provato il monocolo di Plastimo che, grazie alla scala graduata che ha all’interno, permette non solo di vedere meglio gli oggetti ma di acquisire importanti informazioni relative alla loro posizione
Abbiamo provato il monocolo di Plastimo che, grazie alla scala graduata che ha all’interno, permette non solo di vedere meglio gli oggetti ma di acquisire importanti informazioni relative alla loro posizione
Vedere meglio gli oggetti ma anche calcolare la distanza, la rotta e l’altezza di un bersaglio. Tutto questo è possibile con il monocolo di Plastimo e alcune semplici formule. Il monoculare prodotto dalla nota azienda francese di accessori per la nautica, ha un’ottica di 8×42. Rispetto ad un binocolo, si presenta decisamente più leggero e compatto.
Al suo interno integra una bussola con telemetro, per consentire la misurazione delle dimensioni degli oggetti osservati. Il monocolo, fornito in una custodia protettiva, è impermeabile. Questo fa sì che lo strumento possa essere utilizzato in qualsiasi circostanza. Inoltre è dotato di prismi a tetto, tipo BAK-7. Le lenti sono totalmente multi-rivestite per una migliore trasmissione della luce.
Per tenerlo correttamente in mano, ed evitare che il sobbalzo dovuto a qualche onda lo faccia cadere, il monocolo si presenta con una comoda impugnatura con un cinghino regolabile, simile a quelle delle telecamere. Come tutti i prodotti a marchio Plastimo, sono distribuiti in Italia da Forniture Nautiche Italiane, azienda specializzata nella vendita all’ingrosso di articoli nautici. Per acquistare questi accessori è possibile rivolgersi ai principali negozi di accessori nautici.
LA PROVA DI LN
Ormai tra Gps, Ais e tutta la strumentazione elettronica di bordo, il rilevamento di ostacoli, di punti cospicui o di eventuali unità sulla nostra rotta, è affidato ad un display. Ma non tutti gli armatori, soprattutto quelli di natanti, possono contare su una plancia simile a quella di un’astronave per controllare quello che avviene intorno alla loro barca e sulla loro rotta.
In questi casi torna molto utile il monocolo di Plastimo. Rispetto ad un binocolo, ha dimensioni e peso molto più contenuti, tanto da poter stare nella tasca di una cerata. Il primo utilizzo, il più immediato, quindi, è quello di vedere più da vicino un ostacolo o un’imbarcazione in rotta di collisione.
La seconda funzione, anche questa immediata, è l’angolo di rilevamento: sul fondo del visore, infatti, possiamo vedere la bussola che ci dirà la direzione in cui stiamo puntando con il monocolo. Se vogliamo essere ancora più precisi, allora possiamo divertirci a calcolare la distanza tra noi e un punto cospicuo (di cui magari conosciamo l’altezza), come un faro o un campanile (portolani alla mano) o tra noi e un’altra imbarcazione.
Per farlo basta applicare una semplice formula: L (Km)= H (m) / K, dove L sta per la distanza tra noi e il bersaglio in chilometri, H è l’altezza del bersaglio in metri (nel caso di un faro, l’altezza è nota) e K è l’elevazione o l’azimut del bersaglio, rilevato in millesimi dal reticolo stampigliato sulla lente del monocolo.
Per la pratica, vi rimandiamo alla visione della nostra videorecensione.
Giuseppe Orrù
Argomenti: Accessori nautici, Daily Nautica