Crisi del settore nautico? Meglio associarsi, come stanno facendo le aziende lombarde

Se la Liguria è sempre stata territorio fertile per il settore nautico, ora che il comparto è in forte crisi – inutile negarlo – è tempo di fare squadra e impostare la propria linea sulla reciproca collaborazione anziché sulla concorrenza.

Bisogna prendere spunto dalla Lombardia, una regione che, dal punto di vista del fare impresa, ha sempre molto da insegnare: DQN (Design e Qualità per la Nautica) è una nuova partnership creata per iniziativa di 5 rinomate aziende impegnate in progettazione, produzione e commercializzazione di accessori per il settore nautico: Gallinea, Manifattura Corti, Pantecnica, Parà-Tempotest e Veco.

Il progetto, che gode del patrocinio della Regione Lombardia, è realizzato in collaborazione con in Politecnico di Milano: una sinergia atta a garantire la maggior qualità possibile nella categoria merceologica di riferimento per ogni impresa che partecipa a DQN (e che si impegna a rispettare i severi standard qualitativi dettati dal Politecnico).

Le attività di ricerca sono finalizzate a sviluppare e testare nuovi prodotti e processi produttivi con il fine di ottenere una certificazione per un loro specifico utilizzo nel settore nautico, garantendone caratteristiche di qualità e resistenza, di cui il marchio comune si fa portavoce. L’iniziativa rimane aperta ad altre aziende – chi ha orecchie per intendere intenda – che desiderino sposare la filosofia che guida il progetto DQN e che rispondano ai requisiti di qualità dettati da un capitolato.