Gli “scaffali per le barche” di Navaltecnosud conquistano sempre più cantieri: ecco come funzionano
Il cantiere navale Cintura di Trapani ha realizzato una scaffalatura coperta a due livelli della portata di 6 tonnellate. Si tratta di una copertura imbullonata e amovibile, prodotta da Navaltecnosud
Il cantiere navale Cintura di Trapani ha realizzato una scaffalatura coperta a due livelli della portata di 6 tonnellate. Si tratta di una copertura imbullonata e amovibile, prodotta da Navaltecnosud
Dai supporti e i cavalletti per i grandi yacht e le barche a vela, fino agli “scaffali per le barche” per piccole unità: i prodotti di Navaltecnosud non conoscono confini geografici ma, soprattutto, neanche confini nel loro campo di applicazione.
L’ultima installazione di prodotti dell’azienda pugliese è avvenuta al Cantiere Navale Cintura di Trapani, dove sono stati utilizzati due prodotti Navaltecnosud in uno: la copertura più il rack (lo “scaffale per le barche di Navaltecnosud”), ovvero la copertura di tipo fissa per un rack a due livelli, dalla portata di 6 tonnellate. La copertura è imbullonata e amovibile.
Si tratta di un’ottima soluzione per ridurre gli spazi destinati ad accogliere le barche a secco nei cantieri, tenendo in ordine e in sicurezza le unità che, in questo modo, sono al coperto sia in inverno che in estate.
RACK (SCAFFALATURA)
Le innovative rastrelliere a marchio Navaltecnosud Boat Stand rispondono all’esigenza di una struttura di stoccaggio per piccole imbarcazioni di qualsiasi cantiere navale, grazie alle dimensioni e alla portata personalizzabili. Le rastrelliere sono realizzate in acciaio e tutti i supporti sono dotati di fender che assicurano un preciso contatto con la carena delle imbarcazioni, garantendone stabilità e sicurezza e, allo stesso tempo, impediscono le abrasioni allo scafo che venivano create dall’utilizzo del legno.
La caratteristica innovativa, infatti, è data dall’appoggio della barca rispetto ai prodotti attualmente in commercio, che prevedono l’appoggio su due barre di legno orizzontali. Le barre delle rastrelliere di Navaltecnosud sono in acciaio, dotate di parabordi di gomma ad altissima resistenza che “abbracciano” la carena in sicurezza e non la danneggiano.
Le caratteristiche standard del modulo presentano un ripiano di 6 metri di lunghezza con una profondità di 4 metri ed un’altezza di 3 metri, che può ospitare due barche da 2,90 metri di larghezza o tre barche da 2 metri di larghezza. Ciascun ripiano è certificato per 3 tonnellate e possono essere impilati fino a tre ripiani, per una portata totale di 9 tonnellate.
Le rastrelliere prodotte da Navaltecnosud Boat Stand sono tutte personalizzabili per dimensioni e portata, in base alle esigenze del cliente. Tutte le strutture dell’azienda barese sono Made in Italy e certificate CE.
CABINA (COPERTURA)
La cabina per rimessaggio è una struttura in carpenteria metallica con una copertura in telo che ne copre le arcate fino a terra su entrambi i lati della lunghezza. In base alla configurazione scelta dal cliente, potrà essere fissa o mobile mediante l’inserimento del sistema di impacchettamento.
Le arcate, collegate tra loro da un sistema a pantografo, sono assicurate al suolo tramite ruote dotate di un sistema di staffe antisollevamento e mediante tiranti, a garanzia di un perfetto fissaggio ed una totale tenuta della cabina. Questo senza (in caso il cliente scelga la versione impacchettabile) compromettere la versatilità della struttura, che può essere rapidamente liberata ed impacchettata. Disponibile esclusivamente in versione doppia-pendenza, potrà essere fornita anche in soluzione su ruote senza binari.
La struttura portante in metallo è costituita da arcate in tubolare collegate tra loro da pantografi o barre distanziali (secondo le esigenze logistiche del cliente). Tutte le arcate, le barre, i pantografi e in generale i tubolari che compongono la struttura, sono formati da profili scatolari in acciaio saldati longitudinalmente ad alta frequenza e calibrati ottenuti da nastro zincato a caldo in continuo.
COPERTURA IN PVC
La copertura della struttura in acciaio avviene mediante un telo in PVC, con un peso di 900(D-G) gr/m2 (comprensivo di accessori di fissaggio) per 0,55 mm di spessore. Il telo, sia in ordito sia in trama, ha una resistenza alla trazione di 3000 N/5 cm, una resistenza alla lacerazione di 300 N ed è progettato in Italia da ingegneri italiani con materiali italiani e prodotto in Italia.
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