Il 31 marzo a Lavagna il varo di BIIM, il primo battello ibrido innovativo modulare
BIIM, con lunghezza fuori tutto di 13 metri, avrà scafo e sovrastruttura in legno con rivestimento in fibre e resine naturali. Ecco come funzionerà
BIIM, con lunghezza fuori tutto di 13 metri, avrà scafo e sovrastruttura in legno con rivestimento in fibre e resine naturali. Ecco come funzionerà
Manca sempre meno al varo di BIIM, il Battello Ibrido Innovativo Modulare vincitore del bando europeo della Regione Liguria, che punta a dimostrare la validità dell’idrogeno come combustibile alternativo per la generazione di energia a bordo. Venerdì 31 marzo, alle 10,30, toccherà per la prima volta l’acqua nel porto di Lavagna.
Per questo progetto, NAMES si è concentrato particolarmente nello studio dell’efficienza delle linee di carena e nell’ottimizzazione della costruzione, robusta ma con un dislocamento non eccessivo. E con un occhio attento all’ambiente: lo scafo infatti è interamente realizzato in materiali ecosostenibili.
Il coordinamento del progetto è affidato alla ATS, capofila costituita per unire i diversi partner del progetto: NAMES, Costruzioni Navali Tigullio, Duferco Engineering, Blue Energy Revolution, Vulkan Italia e I.Mar.S.
IL PROGETTO
BIIM ovvero Battello Ibrido Innovativo Modulare è un progetto che consiste nella progettazione e nella realizzazione di un prototipo integrato in scala reale di un battello in materiali ecosostenibili, con propulsione diesel e motore elettrico collegato alla linea propulsiva tramite trasmissione ibrida innovativa, batterie al sale e fuel cell.
BIIM, oltre ad operare con due motori diesel da 100 kW, può navigare in modalità ibrida grazie a due motori elettrici da 30 kW, consentendo la conduzione del battello in modalità full electric, silenzioso e con zero emissioni. I due motori elettrici sono alimentati da batterie al sale e da fuel cell alimentate da idrogeno stoccato in serbatoi a idruri metallici.
L’imbarcazione, con una lunghezza fuori tutto di 13 metri, ha scafo e sovrastruttura in legno con rivestimento in fibre e resine naturali. Il progetto è stato supportato da un contributo a fondo perduto cofinanziato dal fondo europeo di sviluppo regionale 2014-2020 della Liguria. La realizzazione vede come capofila Duferco Engineering, con un investimento ammissibile di 1.774.241,33 euro e un contributo a fondo perduto di 1.088.183,70 euro.
SCHEDA TECNICA – BIIM
Lunghezza fuori tutto: 13,00 m
Lunghezza al galleggiamento: 10,45 m
Baglio massimo: 4,21 m
Altezza di costruzione: 1,60 m
Immersione a pieno carico: 0,80 m
Dislocamento a pieno carico: 14 t
Passeggeri: 8
Capacità gasolio: 800 lt
Capacità acqua dolce: 120 lt
Motori: 2 x Nanni N4.140 – 2 x 99.4 kW @ 2600 rpm; 2 x motori elettrici 30 kW
Velocità massima: 11 nodi
Velocità di crociera: 8 nodi
Costruttore: Costruzioni Navali Tigullio.
Argomenti: Daily Nautica