Il primo lotto di 25 Frauscher x Porsche 850 Fantom Air, frutto della collaborazione tra il cantiere austriaco e la famosa casa automobilistica tedesca, sarà pronto nel 2024  e avrà l’interfaccia Raymarine Axiom+ integrata nella postazione di timoneria.

Il lusso elettrico del Frauscher x Porsche 850 Fantom Air

Powerboat sportivo di lusso, presentato ufficialmente e testato sul lago di Garda, il nuovo daycruiser Frauscher x Porsche 850 Fantom Air a propulsione elettrica sfrutta la stessa innovativa piattaforma Premium Platform Electric (PPE) da 800 Volt dell’automobile Porsche Macan: una tecnologia già su strada, che, grazie all’elettronica di potenza di nuova generazione, abbina un motore elettrico sincrono ad eccitazione permanente e una batteria a ioni di litio ad alta tensione, dalla capacità totale di circa 100 kWh.

Per la navigazione, dato che nel settore nautico le stazioni di ricarica sono meno numerose che su terraferma e distanti tra loro, il sistema è ottimizzato con rifornimento elettrico sia CA (la tradizionale corrente alternata) sia CC, in questo caso mediante caricatori più veloci e potenti (le colonnine che ad oggi si trovano in luoghi come autostrade e parcheggi in cui non si abbia molto tempo per fermarsi con l’automobile).

Pensato per il mercato dei tender di superyacht e dei day cruiser di lusso, il motoscafo Frauscher x Porsche 850 Fantom Air, secondo Florian Helmberger, direttore vendite e marketing del cantiere Frauscher Bootswerft, “è un prodotto di lusso per un mercato esigente, con la pluripremiata interfaccia di Raymarine che costituisce un plus elegante e funzionale“.

Interfaccia di controllo customizzata e integrata

Il costruttore navale ha collaborato con i team di Raymarine e con il distributore esclusivo austriaco della tecnologia, Yachtelektronik Werner Ober, per personalizzare il prodotto appositamente per il progetto. Così, ad esempio, l’Axiom+ ha una schermata dedicata ai dati del motore e del sistema di stoccaggio dell’energia: una funzione di rilievo su una barca completamente elettrica, al fine di tenere sotto controllo in tempo reale e in modo accurato gli apparati tecnologici e le prestazioni.

“In effetti – spiega Mark Goodwin, digital switching manager di Raymarine che ha guidato l’integrazione dell’elettronica marina – abbiamo riprogrammato il display per soddisfare esattamente le esigenze a bordo del Frauscher x Porsche 850 Fantom Air. Al timone di un’imbarcazione simile è fondamentale avere tutte le informazioni relative ad autonomia, livello di carica della batteria e stato generale del sistema propulsivo. Le barche elettriche infatti non possono semplicemente accostarsi al lato della strada e attendere i soccorsi, pertanto armatori e passeggeri devono fare completo affidamento sui dati riportati dall’apparecchio, per la sicurezza di tutti a bordo”.

“I nostri parametri tecnici standard iniziali – conclude Goodwin – non riuscivano a supportare realmente i dati utili ad una imbarcazione elettrica da 800 Volt, così abbiamo utilizzato nuovi PGN da integrare. E Porsche, con la sua esperienza in campo automobilistico, ci ha guidati nella progettazione dell’interfaccia utente, perfettamente adattata alle funzionalità e al design del Frauscher x Porsche 850 Fantom Air“.

Una partnership fruttuosa, che dimostra anche quanto le dotazioni tecnologiche più avanzate possano essere di volta in volta riconfigurate in base alle esigenze dei clienti, aggiungendo ad ogni step una conoscenza ulteriore. Non per nulla anche Gregoire Outters, vicepresidente e direttore generale di Raymarine, ricorda l’importanza per il marchio delle “collaborazioni OEM (Original Equipment Manufacturer, ovvero fornitori che ottimizzano i prodotti ad hoc per la società con cui hanno stretto il contratto, ndr) a lungo termine”.