In lingua hawaiana Wiki significa “veloce, rapido” e l’omonimo dissalatore portatile di Schenker, portato all’ultimo Salone Nautico di Genova, ben riassume questa qualità. Come ci ha spiegato Riccardo Verde, amministratore delegato dell’azienda napoletana. “A Genova si è potuta vedere la nostra gamma ZEN di dissalatori – ricorda lo stesso Verde ai microfoni di DN – che ha avuto un grande successo di mercato. In particolare abbiamo voluto focalizzare l’attenzione degli armatori e del pubblico presente in fiera sul modello Wiki, ultimo nato della linea“.

Portatile, trasportabile facilmente in un borsone, si può utilizzare su ogni tipo di imbarcazione e non richiede installazione: basta immergere la tubazione in entrata nell’acqua marina e collegare quella in uscita al serbatoio dello scafo, mediante innesto rapido. Ideale per chi non desideri (o non possa) installare un apparecchio fisso a bordo, o semplicemente voglia avere un modello aggiuntivo di back-up (ovvero di emergenza, quando magari il dissalatore principale ha qualche anno), Wiki è perfetto per le barche a vela da regata, che devono contenere i pesi, “oppure – spiega l’amministratore delegato di Schenker – per le flotte di charter, in cui alcuni accessori possono benissimo essere imbarcati solo quando necessari”.

Una soluzione, quella presentata da Schenker al Salone di Genova, che va anche nel segno della sostenibilità e del risparmio energetico. “Il nostro Wiki – sottolinea infatti Riccardo Verde – evita di dover caricare tanti litri di acqua dolce a bordo, a tutto vantaggio del dislocamento della barca e della riduzione della plastica (delle bottiglie, ndr). Inoltre, come il resto della gamma Zen, il dissalatore Wiki sfrutta un sistema di recupero di energia di ultima generazione, ovvero consuma l’80% in menodi energia rispetto ad un sistema tradizionale, e può funzionare a batteria. In particolare – conclude l’ad di Schenker – consuma solo 110 watt a 12 V, con un impatto energetico davvero minimo”.