Robusto, indistruttibile ed estremamente luminoso. Verrebbe quasi da dire “eterno”, ma per ovvi motivi non abbiamo certezze. Ecco quello che ci ha colpito di più nella prova del binocolo Steiner Navigator Pro 7X50C.

Chi va per mare, ma anche chi va a caccia, chi fa parte di corpi militari specializzati e chi vive l’outdoor in modo intenso, sa bene che il marchio Steiner è sinonimo di indistruttibilità e altissima qualità, tanto che i prodotti si possono tranquillamente tramandare da una generazione all’altra, avendo cura di fare delle revisioni periodiche. Il motivo di tanta durata ve lo avevamo già raccontato in questo articolo.

Prodotti in Germania, i binocoli Steiner sono tornati in Italia grazie ad un nuovo distributore, Marine Pan Service di Civitavecchia, pronto ad offrire tutta l’ampia gamma Steiner ai migliori punti vendita di accessori nautici e di ottica del Paese.

LA PROVA DI LN

Noi abbiamo provato il binocolo Steiner Navigator Pro 7X50C che, tra la gamma delle linee Commander e Navigator Pro, si colloca come un prodotto di fascia “media”, tenuto conto sempre delle eccellenti qualità. Nel senso che altri modelli, più costosi, offrono altre funzionalità, come ad esempio la possibilità di stabilire la distanza di un target, visualizzandola direttamente nel campo visivo offerto dalle lenti.

Sin dall’unboxing del prodotto abbiamo potuto apprezzarne la robustezza, che si trasforma anche in un peso considerevole di 1.110 grammi, di cui però vi accorgerete soltanto leggendo la scheda tecnica. Perché portandolo al collo o meglio ancora nella sua custodia (in dotazione) non ci si renderà conto di un peso così importante. Al tatto il rivestimento in gomma è piacevole e sono molto resistenti anche le protezioni delle lenti e degli oculari, sempre in gomma ma più soffici, concepite per essere rimosse e riposizionate per tutta la vita, senza il timore di tagli o spaccature.

Come ogni binocolo, il senso che deve essere più appagato è però quello della vista. E Steiner ci è riuscito benissimo. Il “salto di qualità”, ovvero la differenza da prodotti di altri marchi, di fascia più bassa, lo si percepisce definitivamente guardando dentro gli oculari, che restituiscono all’utente un’immagine nitida, grazie alla sua ottima luminosità. Qui si capisce anche il motivo del motto di Steiner: “Nothing escapes you“, “Nulla ti sfugge“. Anche un utilizzo prolungato dalla terra ferma o da una barca in balia di rollio e beccheggio, non creerà il minimo fastidio, come sensi di vertigine o mal di testa, fenomeni che possono riscontrarsi, invece, in modelli con lenti poco pregiate e una cattiva gestione della luminosità.

Il modello Navigator Pro 7X50C, come indica la lettera C, è dotato di una bussola interna, per effettuare i rilevamenti. A completare l’ottima esperienza visiva c’è una piccola luce interna, attivabile tramite un tasto sul corpo del binocolo, debole al punto giusto da non disturbare ma in grado di illuminare la linea di fede e la rosa della bussola, nel caso dovessimo rilevare un target in condizioni di luce non ottimali. E se doveste usarla così tanto da scaricare la piccola batteria che la alimenta, nessun problema: l’alloggiamento della pila è di facile accesso, per consentirne la sostituzione.

Giuseppe Orrù